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Uno, due e tre… Freddy stanotte viene per te! – La filastrocca di Nightmare

Osteria numero nove, paraponziponzipò. Versione comica della filastrocca di Nightmare nella scena delle docce di Nightmare 2.

In ogni film della serie Nightmare (A Nightmare on Elm Street) sentiamo una filastrocca negli incubi dei protagonisti, la cantano i fantasmi delle sue giovani vittime (presumibilmente). In inglese questa filastrocca è sempre la stessa ma nel doppiaggio italiano il testo della canzoncina cambia continuamente. In questo articolo ho raccolto per la prima volta tutte le filastrocche di Nightmare commentando ciascuna di esse. Non mancheranno i casi comici, crocefissi, gatti scappati… e in fondo all’articolo c’è una sezione è dedicata anche al turpiloquio di Freddy Krueger. Cominciamo.

LA FILASTROCCA DI FREDDY KRUEGER

Proprio come la trama della maggior parte dei film di Nightmare, anche il loro doppiaggio manca di coerenza, a partire dalla filastrocca che accompagna ogni capitolo e che in inglese recita invariabilmente:

One, Two: Freddy’s coming for you;
Three, Four: Better lock your door;
Five, Six: Grab your crucifix;
Seven, Eight: Gonna stay up late;
Nine, Ten: Never sleep again!

Una traduzione diretta (senza preoccuparsi delle rime ma per capirci anche con i lettori che non masticano l’inglese) potrebbe essere: Uno, due, Freddy viene a prenderti. Tre e quattro, meglio se ti chiudi a chiave. Cinque e sei, prendi il crocifisso. Sette e otto, resta sveglio/a. Nove e dieci, non dormire più.

In italiano ne esistono tante versioni diverse, quasi una per film:

La filastrocca nel primo Nightmare:

“L’uomo nero non è morto
ha gli artigli come un corvo
fa paura la sua voce
prendi subito la croce
apri gli occhi, resta sveglia
non dormire questa notte.

In questa traduzione manca completamente la componente numerica della conta, tipica di molte filastrocche, ma devo dire che almeno è attinente al personaggio anche se non lo nomina direttamente come nella versione inglese (One, two: Freddy is coming for you mentre qui abbiamo L’uomo nero non è morto).

La filastrocca in Nightmare 2 – La rivincita:

“Uno e due, viene per te
Tre e quattro, chiudi la porta
chiudila a chiave
non aprire
afferra il crocefisso e difenditi”

Questa è la più sciatta, come del resto il film stesso. Il secondo film della serie evidentemente è stato prodotto dalla New Line Cinema solo per far soldi in fretta e furia perché è l’unico capitolo che non ha visto il coinvolgimento di Wes Craven e che esce totalmente fuori dai canoni della serie, andando a contraddirre molte delle “regole” del primo film, al punto che da molti (me incluso) non viene neanche considerato un vero seguito ma semplicemente uno stravagante esperimento da un universo alternativo (persino l’aspetto di Krueger è molto differente in questo film). Il “vero” seguito del primo Nightmare è il terzo film, probabilmente il migliore tra tutti quelli che verranno poi. Diretto da Wes Craven che si rimpossessa della saga dopo il secondo film pensato da altri per soddisfare la New Line Cinema e la sua voglia di fare un nuovo Nightmare. Il terzo continua la storia del primo aggiungendo dettagli sulla vita (e la nascita) di Freddy e riporta in scena la ragazzina del primo film, adesso cresciuta. Con il terzo film però non ritorna la traduzione originaria della filastrocca, bensì una terza versione, ancora più comica…

La filastrocca in Nightmare 3 – I guerrieri del sogno:

“Uno, due, un due tre, Freddy arriva e cerca te!
Due tre, tre e quattro, chiudi la porta o scappa il gatto!
Quattro cinque, sei e sette, un crocefisso tengo a mani strette.
Sette otto, non andremo a letto,
nove dieci, dieci! Non dormiremo più!”

La parte che dice “o scappa il gatto” è la mia preferita. Una grande preoccupazione rispetto al pensiero di un mostro che ti uccide nel sonno! Vuoi mettere se ti addormenti e ti scappa il gatto? Che sciagura, non solo muori, ma hai pure perso il gatto.
Potevano dire chiudi la porta o entra il matto se volevano incutere timore sui generis. Che il gatto scappi è solo un inconveniente domestico. Eccetto per il particolare del gatto, questa risulta la filastrocca più vicina all’originale.

Se i produttori si fossero fermati al terzo film, questa serie sarebbe forse diventata una leggendaria trilogia (con la sola pecca del secondo film). Invece hanno deciso di scadere nel ridicolo con tutti i successivi sequel, che personalmente trovo uno più noioso dell’altro. Se nel terzo episodio Freddy ritornava perché le sue ossa non erano state ancora propriamente seppellite, nei successivi episodi l’esistenza, anzi, la persistenza di Freddy è del tutto immotivata: semplicemente diventa un essere che ritornerà sempre e che non potrà mai essere veramente sconfitto.

Se Freddy continua a tornare, la filastrocca invece continua a cambiare.

La filastrocca di Freddy Krueger negli altri film

La filastrocca in Nightmare 5 – Il mito:

“Uno, due e tre, Freddy stanotte viene per te!
Due, tre e quattro, chiuditi dentro che quello è matto!
Quattro, cinque e sei, dì le preghiere già che ci sei!
Sette, otto, non guardare di sotto!
Nove, dieci, viene a prendere te!”

Mi domando a cosa alluda il non guardare di sotto e perché dovrebbe far paura? Ma soprattutto come si collega a Freddy Krueger? Avessero detto sotto il letto magari un senso poteva averlo. Forse chi l’ha scritta soffriva di vertigini e “guardare di sotto” da grandi altezze era la sua più grande paura e incubo.

La filastrocca in Freddy vs. Jason:

“Uno, due, tre, Freddy viene per te.
Quattro, cinque, sei, al sicuro non sei,
Sette e otto, il crocefisso tieni stretto
Otto e nove, se t’addormenti poi non sai dove
Otto, nove e dieci, apri gli occhi e accendi le luci”

Non capisco bene quella del “se t’addormenti poi non sai dove”. Non sai dove cosa? Non sai dove vai? Non sai dove ti trovi? Mi lasciate una frase tronca così? Purtroppo temo che non avremo mai una risposta alla frase sospesa. Se ti addormenti, poi non sai dove.

La filastrocca in Nightmare 7 – Nuovo incubo:

“Uno due tre, Freddy viene da te
Quattro cinque sei, dimmi dove sei
Sette otto nove, Freddy fa le prove
Fa paura la sua voce
Finiremo sulla croce”

“Freddy fa le prove”? Ma quali prove? Osteria numero nove! – paraponziponzipò!-  Freddy Krueger fa le prove! – paraponziponzipò, etc, etc… È Freddy Krueger all’osteria numero nove che fa le prove contro il muro per veder chi l’ha più duro?
E poi perché le sue vittime dovrebbero finire sulla croce? Ma chi l’ha pensata questa traduzione, un bigotto dal passato goliardico? Non potevano semplicemente rifarsi ad una delle precedenti versioni? Oppure ci sono i copyright anche sulla traduzione di filastrocche?

Scena da Nightmare - Nuovo incubo dove il figlio guarda in tv il primo Nightmare. Nella vignetta la madre chiede: ma come, ancora non ti sei addormentato guardando Nightmare?

Nel settimo film (“Nuovo Incubo“) il bambino brutto, tormentato dalla presenza di Freddy, viene trovato dalla madre (protagonista del primo film) in piedi a tarda notte a guardarsi proprio il primo film di Nightmare. In una scena successiva il bambino orribile si mette a cantarla:

“Uno due tre, Freddy viene da te
Quattro cinque sei, dimmi dove sei
Sette otto nove, Freddy fa le prove
Fa paura la sua voce
Finiremo sulla croce”

Al che la madre preoccupata gli chiede se ha sentito quella canzone nel primo film di Nightmare. Se siete confusi da questi meta-riferimenti sappiate che il “Nuovo Nightmare” parla dell’attrice che aveva recitato nel primo film e di come Freddy Krueger si stia manifestando nella vita reale, dove Robert Englund è soltanto un attore e tutti interpretano sé stessi. Wes Craven adora il metacinema. Tornando al discorso, dicevamo che la madre, preoccupata per il figlio che canta la filastrocca di Krueger, gli chiede se ha sentito tale canzoncina nel primo film della serie.
Ma il bello è che in italiano il bambino NON PUÒ aver sentito tale filastrocca nel primo film dato che nel primo Nightmare la filastrocca in italiano recitava:

“L’uomo nero non è morto
ha gli artigli come un corvo
fa paura la sua voce
prendi subito la croce
apri gli occhi, resta sveglia
non dormire questa notte.”

…e non quella di Freddy Krueger che fa le prove.

La filastrocca nel remake Nightmare (2010)

Nel remake di Nightmare del 2010 ritorna la prima versione della filastrocca anche se leggermente perfezionata sulla parte del corvo:

“L’uomo nero non è morto
Freddy arriva come un corvo
fa paura la sua voce
prendi subito la croce
—?
—?

Difatti in questo caso Freddy “arriva come un corvo” invece di avere “gli artigli come un corvo”. Chissà poi come arrivano i corvi, volando immagino(?). Inudibili le ultime due battute.
In un certo senso ho apprezzato il “riprendere” la prima versione per questo “remake”, del resto ha senso ai fini del rifacimento, rimane meno sensato che il titolo sia stato cambiato rispetto all’originale titolo italiano visto che per il pubblico di lingua inglese rimane identico.
Le ultime due frasi della filastrocca sono coperte dalla musica.

IL TURPILOQUIO DI FREDDY E LA CENSURA ITALIANA

Freddy Krueger animated gif saying kung fu this, bitch!

Le parolacce per cui Freddy è diventato famoso nel mondo anglosassone (una caratteristica molto nota del personaggio è quella di chiamare le donne bitch!) sono state eliminate dai primi tre film con il doppiaggio italiano ma ritornano abbondantemente nei successivi: nel quinto (Il mito) abbiamo Bon appétit, puttana! e Ben arrivata puttanella! La festa è appena cominciata!). Poi nel sesto (“La fine”) abbiamo Solo il mio è il vero Kung Fu, puttana! (in originale “kung fu THIS, bitch!”).

A seguire potrete leggere altre alterazioni dei dialoghi che mi sono saltate all’occhio:

Nel primo Nightmare la famosa scena del telefono-lingua viene privata dell’elemento “divertente”, ovvero la volgarità di Krueger:

in inglese
Nancy: Hello?
Freddy Krueger: I’m your boyfriend now, bitch!

in italiano
Nancy: Pronto?
Freddy Krueger: Ora sono io il tuo ragazzo, Nancy!

Nel secondo film c’è una frase che mi fa scoppiare dalle risate quando Krueger irrompe nel mondo reale e “rovina” la festa in giardino:

Adolescente: Just tell us what you want allright? I’m here to help you.
Freddy: Help yourself, fucker! [e lo uccide]

Nella traduzione italiana questo dialogo diventa un monologo:

Adolescente: Dimmi solo quello che vuoi, okay? Io voglio solo aiutarti.
Freddy: [non dice niente e lo uccide]

Quel “help yourself, fucker!” (serviti da solo, stronzo!) ha un doppio significato visto che il ragazzo offriva il suo aiuto (“help”) e Freddy gli risponde “help yourself”, che significa letteralmente “aiutati da solo”, ma in inglese è usato anche per dire “serviti da solo” riferendosi al cibo. La frase è ironica poiché un secondo dopo Freddy lo scaraventa sul barbecue.

Nel terzo film c’è un altro esempio di ilarità volgare di Freddy: mentre la madre parla con sua figlia sentiamo il padre dal piano di sotto che chiede alla moglie dove sia il Bourbon (in italiano: “dove tieni il Whisky?”). Pochi istanti dopo Freddy acchiappa la madre e le ri-domanda…

Freddy: I said, where’s the fuckin’ Bourbon? (ti ho chiesto dove cazzo sta il Bourbon)

In italiano c’è meno ironia:

Freddy: Ti ho chiesto dove tieni il Whisky. Vuoi rispondermi?

Non mi è chiaro se il personaggio sia stato creato intenzionalmente divertente o se le sue volgarità in momenti così tesi del film sono poi finite per diventare involontariamente spassose, fatto sta che più si va avanti nella serie e più i produttori si sono resi conto che, da incubo, Freddy era diventato una barzelletta e in ogni film cercava di inventarsi qualche nuova battuta da fargli dire, purtroppo non sempre con successo. In italiano ahimé tutto ciò è molto diluito da censure più o meno volontarie.

Vignetta con scritto: Freddy Krueger, making nightmares funny since 1984

Freddy Krueger, trasforma gli incubi in burle dal 1984

Ex-docente, blogger bilingue con il pallino per l'analisi degli adattamenti italiani e per la preservazione storica di film. Ora dialoghista per studi di doppiaggio.

48 Commenti

  • lupo alberto

    19 Gennaio 2012 alle 10:40

    Io salvo solo il primo Nightmare, che però,a sua volta, si rovina negli ultimi 20 minuti con un finale insensato e 3-4 scene comiche.A calcare la mano sul finale tragico è il doppiaggio italiano della scena dove muore Glenn (Johnny Depp).Infatti in tv dicono “E’ mezzanotte”,poi la voce si incattivisce e aggiunge “e questa è tele-kruger che vi dà la buonanotte”. Assolutamente ridicolo e comico.Nell’originale invece una voce semplice diceva “this is station K-R-G-R” e basta…… (senza vocina cattiva o “da freddy”). Inoltre trovo comiche almeno tre scene: 1) la “lotta” nella cantina quando Freddy si spaventa di Nancy che gli viene alle spalle e gli getta addosso del carburante; 2) la “lotta” nel salotto dove Freddy dice “adesso ti strappo il cuore”; 3) la madre-pupazzo che viene aspirata attraverso il vetro della porta. Il sequel aveva un’idea carina,soprattutto nel voler approfondire le origini di Freddy,ma purtroppo è stato realizzato molto male….. e il remake fatto di recente non mi è piaciuto,sebbene penso che mai come in questo caso il personaggio Feddy Krguer si meritava un rifacimento dei film.

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    • tancre

      4 Giugno 2013 alle 22:08

      condivido in pieno salvo che per me si salva anche il settimo o sesto. INSOMMA QUANDO è STATO WES KRAVEN A FARE QUESTI FILM CI E RIUSCITO. TUTTI GLI ALTRI MERE PUTTANATE anni 80 90

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  • Evit

    19 Gennaio 2012 alle 11:28

    Il terzo non ti è piaciuto Lupo Alberto? Per me è quello venuto meglio. Il secondo sembra più il sequel di un’altra serie dell’orrore, un Poltergeist o un Amityville forse. Difatti sembrava che fosse la casa stessa ad essere “maledetta”. Insomma un seguito che non ha molto senso seppur gli attori erano decenti (per essere un film di Krueger). Alla fine il 2 è stata un’occasione sprecata che per me si salva solo per la battuta “help yourself, FUCKER!”, quando la sentii scoppiai a ridere e per un periodo l’ho avuta anche sul cellulare come avvertimento dell’arrivo di SMS. Nel tre si sono ripresi alla grande con un sequel invece sensato e che si riagganciava anche allo strampalato finale del primo film, spiegandolo.

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    • Rusty Morrow

      8 Gennaio 2017 alle 14:04

      Ma il finale del primo film non è per niente strampalato: quando Nancy si addormenta per dare la caccia a Freddy si trova SOTTO le coperte, ma quando si sveglia è sopra! Tutto il finale è un sogno (lo spavento finale è stato imposto a Wes Craven, tra i tanti finali girati quello giusto sarebbe stato quello dove Nancy e i suoi amici se ne vanno sulla Cady senza problemi e poi si vedono le bambine che saltano la corda. In modo che venisse solo suggerito che Nancy non si è mai svegliata). Comunque anche il primo dvd italiano della Eagle ( e anche la successiva edizione speciale) era scandaloso: audio mono incollato sulla colonna originale (in alcuni momenti si riuscivano anche a percepire le voci originali in sottofondo) e una marea di buchi nel doppiaggio italiano (probabilmente hanno usato la versione censurata che passava in tv, visto che mancano tutte le battute nella scena del primo omicidio di Tina) con tanto di nomi, urla e gemiti tenuti in originale. Il Bluray Warner è molto meglio anche se ci sono altri tipi di problemi…

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      • Evit

        9 Gennaio 2017 alle 10:38

        Diciamo che non ha senso “a posteriori”, quando il pubblico già sa che Nancy ritornerà nel terzo film. Chiaramente realizzarono il primo film senza l’idea (come invece si fa oggi) di proporre altri SETTE sequel diretti ahah!
        Da anni bramo di recuperare almeno i primi tre film in pellicola proprio per il missaggio audio. Che problemi ha il Blu Ray della Warner?

    • Rusty Morrow

      16 Gennaio 2017 alle 21:49

      Se i problemi per quanto riguardo l’audio (bucherellato ed appiccicato sull’originale, cosa fatta per poter vantare una colonna multicanale) sono stati risolti con un onesto audio mono con tutto il doppiato al posto giusto e ben ripulito da rumori e fruscii vari, lo scempio è stato fatto nel cofanetto che comprende tutti i capitoli della saga: come forse saprai a parte il primo capitolo che gode di un disco singolo, i successivi sono stati accoppiati (due per ogni blu ray). Premessa, io sono un grande appassionato (della prima ora o quasi, visto che dal terzo in poi li ho visti tutti fin dall’uscita cinematografica),ma questo non significa che abbia le fette di salame sopra gli occhi, visto che anche se mi sono divertito parecchio col quarto capitolo (Ranny Harlin ha fatto un lavoro molto suggestivo e raffinato sull’estetica degli incubi) posso ammettere tranquillamente che i capitoli fondamentali sono soltanto il primo e il terzo. Detto questo quello che non sopporto è la realizzazione sciatta e ”ignorante’ dei menù dei vari bluray. Esempio: il secondo Bluray che contiene il 2 e 3 al momento della scelta del film nel quale entrare presentano immagini tratte da Nightmare 4 e FVJ, il menù di Nightmare 3 oltre a un’immagine di Freddy presa da FVJ usa le musiche di Nightmare 4.E così via, nel sottomenù di Nightmare 5 c’è il Freddy preso da Nightmare 2 e nel menù vero e proprio un pezzo della colonna sonora di Nightmare – Nuovo Incubo. Come se fossero immagini e musiche totalmente intercambiabili. Ma chiaramente è un lavoro fatto alla buona (per così dire) da gente che ha preso le prime immagini e musiche che aveva a disposizione e le ha distribuite a caso nei menù. Una cosa schifosa e irrispettosa. Alcuni magari penseranno ”è solo Nightmare”, ma non diventa una cosa lecita e scusabile perché non è la trilogia del Padrino.

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      • Evit

        16 Gennaio 2017 alle 21:54

        Posso capire la frustrazione. Non li ho mai avuti in Blu-Ray e non sapevo neanche della mossa di accoppiare due film per disco, già questa cosa mi farebbe innervosire e lascia presupporre la sciatteria generale con cui sono stati fatti. Immagino ciascun film sia su uno dei due strati del disco da 50GB ma non vorrei che avessero compresso troppo per infilarci tutto.

    • Rusty Morrow

      18 Gennaio 2017 alle 09:36

      Beh, dal quel punto di vista l’aver accoppiato alcuni capitoli non ha portato grossi danni e anzi, la qualità video di alcuni (in particolare il numero 4) è buona come non mai, senza gli odiosi filtri che nei dvd andavano a distorcere totalmente la fotografia originale (con questi colori non li avevo mai visti, se non al cinema).

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  • Christian

    19 Gennaio 2012 alle 12:18

    Vale la pena di vedere anche il settimo film (“Nightmare Nuovo Incubo”, 1994), non solo perché è l’unico (oltre al primo e al terzo) cui ha messo mano Wes Craven, ma anche perché è un perfetto esempio di meta-cinema, che anticipa in molte cose la successiva saga “Scream”. Fra i protagonisti ci sono proprio Wes Craven, Heather Langenkamp (la protagonista del primo film) e Robert Englund (ossia Freddie Kruger) che però questa volta interpretano sé stessi…

    Rispondi
    • Evit

      19 Gennaio 2012 alle 12:43

      In realtà “Nuovo incubo” è l’unico che conoscevo veramente perché per un periodo è stato anche il solo che passava continuamente in TV. Si era “abbastanza” carino (per quanto ricordi). Craven si è giocato l’unica carta possibile… quella di Freddy che irrompe nel mondo reale, il mondo dello spettatore. C’erano anche lì elementi interessanti anche se l’insistenza con cui veniva trasmesso per alcuni anni me lo hanno reso adesso molto stucchevole.

      Rispondi
  • Leo

    19 Gennaio 2012 alle 12:29

    Riguardo le filastrocche, mi dicono dalla New Line che il prossimo sarà “Fracchia contro Freddy”!
    In una scena del film, Krueger si reca in una famigerata trattoria, in cerca di Fracchia, e viene accolto da:
    “E benvenuto a sto non morto
    faccia de culo e fiato corto
    ‘a deficiente, e rottinculo
    vatte a sedé e vaffanculoooo”

    Rispondi
  • lupo alberto

    19 Gennaio 2012 alle 12:51

    @Evit: sai che il 3 è quello che ricordo di meno? Siccome l’ho guardati alla rinfusa,mi sa che forse mi sono saltato proprio il 3. Riguardo al 2,mi ricordo che diventò talmente noioso che alla fine velocizzai l’ultima mezz’oretta,comunque se un horror fa ridere,secondo me manca il proprio obiettivo …….
    @Christian: sì,io ce l’ho in DVD questo settimo film,ma francamente a parte la filastrocca ridicola “freddy fa le prove” che fa pensare a un essere debole e umano (tutt’altro che divino) che necessita di fare delle “prove”,trovo il film orrendo perché demolisce tutta la saga….cioè, praticamente tutto quello che abbiamo visto sono stati dei film.Che schifo!

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    • Fibrottolo

      19 Gennaio 2012 alle 16:59

      Cosa ancora più ridicola se si pensa che nel 7 si scopre che Freddy è in realtà una creatura maligna pandimensionale (al pari di IT) che passa di epoca in epoca (??) per tormentare gli esseri umani (???) e che si è affezionata così tanto al personaggio di Freddy da non volerlo abbandonare più (????).

      Rispondi
      • Evit

        19 Gennaio 2012 alle 17:15

        Non si può certo dire che Wes Craven non si sia impegnato per trovare una scusa almeno fantasiosa per realizzare un nuovo episodio che non fosse una fotocopia dei precedenti. O almeno ci ha provato

  • lupo alberto

    19 Gennaio 2012 alle 12:53

    sarebbe un po’ come in Alien scoprire che Ripley s’è sognata l’alien,la base aliene e tutto quanto…..io ci rimarrei di merd…..a

    Rispondi
  • Evit

    19 Gennaio 2012 alle 13:02

    Qualcuno sostiene questa tesi del sogno per “Aliens” in quanto nell’ultima scena prima dei titoli (quando si addormentano Ripley e la bambina) si sente il rumore di un uovo alieno che si schiude… a indicare che l’intero film è stato l’incubo di Ripley (oppure che sarebbero morte a breve e che quindi Alien3 è un sogno pre-morte). Onestamente io questo rumore dell’uovo che si apre non l’ho mai sentito in nessuna versione DVD seppur abbia aumentato l’audio al massimo. L’idea stessa è ridicola.
    Ad ogni modo il terzo Nightmare merita molto. Le sequenze del sogno ricordano per davvero gli incubi (come il correre rimanendo nello stesso posto). Poi ci sono alcuni attori bravi (tra cui la protagonista della serie Medium) e personaggi memorabili (come il bambino-mago). L’idea stessa di un gruppo di vittime che si fanno forza per battere il mostro è per me un incentivo alla trama. Inoltre abbiamo anche la chiusura a cerchio della storia con lo sceriffo (padre della protagonista) ex-carnefice di Krueger che finalmente seppellisce le sue ossa effettivamente sconfiggendolo. Il successivo film si apre con le ossa di Krueger che schizzano fuori dal terreno e si ricompongono… una scena incredibilmente immotivata, uno potrebbe chiedersi perché non l’abbia fatto poco dopo la sepoltura invece di aspettare … un nuovo film? Si vede che c’era poco impegno narrativo nei successivi episodi. Sarebbe bastata una scusa anche più sciocca, come una setta che lo richiama “in vita”… o qualcosa di simile che ne giustifichi comunque un ritorno altrimenti impossibile.
    Le vittime stesse nel terzo film erano legate da un filo logico, essendo i figli dei carnefici di Krueger sui quali il mostro voleva vendicarsi. Nei successivi non so nemmeno se c’era alcun nesso tra le vittime e Krueger o se Freddy scegliesse ormai a caso le sue potenziali vittime. Nel secondo film l’unico nesso è che il ragazzo viveva nella casa del primo film (manco il “mostro” fosse legato alla casa)… ma avevo già detto come il secondo film fosse fuori dai canoni della serie

    Rispondi
    • SAM

      3 Novembre 2019 alle 21:34

      Ma se ci pensi, è già stupido che fin dal primo film credono di ucciderlo portandolo nel Mondo reale . Che senso ha ? Non è morto quando fu ucciso la prima volta ( ed era un essere umano), deve morire ora che è uno spirito demoniaco ? Se è risorto una volta , può risorgere all’ infinito, no ? E infatti Craqven non lo faceva morire , nel finale del primo capitolo.

      Rispondi
  • lupo alberto

    19 Gennaio 2012 alle 13:31

    Nel 4° film,che ho visto relativamente di recente, la “giustificazione” è quella del primo film,cioè i genitori dei protagonisti sarebbero stati complici del linciaggio! L’idea di un maniaco di nome Freddy che compare in sogno era carina,ancor di più perché nel Dvd del 1° film c’è un’intervista a Craven dove racconta un po’ le origini di quest’idea,un mix di articoli di giornale e ricordi d’infanzia…..però nel complesso è stato realizzato davvero male.Il primo è carino,a me piace,ma ripeto,gli ultimi 20 minuti rovinano tutto e poi soffre palesemente di un budget troppo ridotto che si vede,appunto,nelle scarse scenografie,ecc….. un remake di tutta la saga sarebbe carino,con tanto di idea carina – devo dire molto stile Polanski,visto che proprio in qeusti giorni mi guardo i suoi film – della setta che rievoca Freddy.Evit,complimenti, sarebbe stato molto più intrigante rispetto a una banale ressurezione ingiustificata e fine a se stessa del 4° film. Ma purtroppo il disastro del remake è già stato fatto….quindi non credo che potremo sperare presto in altri remake! Riguardo Aliens non commento nemmeno.Non se ne parla,per me la base esiste ed è tutto vero e non vedo l’ora di vedermi il prequel 😀

    Rispondi
      • lupo alberto

        19 Gennaio 2012 alle 18:46

        francamente non mi risulta che esista un film dove un’orda di alieni si scontra con un predator….. forse ti riferivi ad “Alien Vs Predator”,ma in questo caso non ho visto il film perché non mi interessano i crossover,anzi, la sola idea mi nausea,quindi non mi sono neanche visto “Freddy Vs Jason”……… quindi fai meno il fighetto saputello,eh!

      • Evit

        19 Gennaio 2012 alle 20:25

        @ Rado: Lupo Alberto si riferiva a Prometheus ovviamente… io gli Aliens Vs Predator non li considero nemmeno come prequel. Il primo AvP secondo me lo salvava, manco a dirlo, il nostro Raul Bova (pur essendo un film ben sotto la soglia dell’accettabile). Il secondo non è proprio scusabile al mondo, una porcata degna d’essere cancellata dalla storia della cinematografia. Ricordo solo un interminabile inizio incentrato sui problemi di un teenager non integrato… e un finale che voleva emulare vagamente il finale di Aliens con addirittura una donna simil-Ripley che, insieme ad una bambina simil-Newt, scampa l’olocausto nucleare che annientava gli alieni.
        @ Lupo: Ease down! Ease down! Ease down! (citazione da Aliens) 😉

      • Rado il Figo

        20 Gennaio 2012 alle 18:16

        Permalosone, avevo capito che ti riferivi a Prometheus! 😉
        Solo che volendo dare un filo conduttore alla saga, mettevo gli AvP (su cui condivido in pieno i giudizi di Evit: raramente mi sono trovato d’accordo al 100% sul commento a dei film) come prequel di Alien di Scott (per… forza di cose, direi).
        Fra l’altro, non so nemmeno se “Alien contro i Cowboy” (o come diamine s’intitolava) faccia parte o meno della saga (ho appena appena intravisto i prossimamente), ponendosi quindi come prequel dei prequel…

      • lupo alberto

        20 Gennaio 2012 alle 19:08

        Ciao,scusami,ma mi è partito l’embolo,la sola idea del minestrone “alien vs predator” mi nausea. Detesto i minestroni come in cucina così al cinema. Queste brodaglie solo per lucrarci sopra mi sembrano inopportune….l’effetto è un po’ come la marea di filmettini idioti su Freddy. Se non sbaglio,c’avevano pure fatto il videogame e la serie tv.Povero Freddy, c’hanno spudoratamente mangiato sopra!!!!!

      • Evit

        20 Gennaio 2012 alle 19:37

        Aliens & Cowboys per fortuna non ha niente a che vedere con la saga di Alien, in comune hanno soltanto la parola “alien” che, ne converrai, non è ancora un marchio registrato. Tra l’altro ho intenzione di guardarmelo domani.
        Film come AvP e tutti gli altri “versus” li considero alla stregua dei fumetti. Uno lo sa che esistono ma non contano, i fan stessi non li considerano come parte del “canone”. Del resto esistono anche tantissimi libri del cosiddetto “expanded universe” di Guerre Stellari dove si continua la storia dopo Il Ritorno dello Jedi oppure della vecchia repubblica… sono insomma soltanto curiosi esercizi su “quello che potrebbe essere” e che alcuni fan accaniti potrebbero apprezzare. Concettualmente la loro esistenza non mi disturba, o almeno non mi disturberebbe se di solito non fossero dei pessimi film superpubblicizzati.

      • lupo alberto

        20 Gennaio 2012 alle 19:57

        neanche a me la presenza di questi film disturba…..mi “disturbano” i singoli fan,invece,che li considerano parte integrande della saga. Un po’ come quegli scrittori di fanfiction di cartoni giapponesi che iniziano a considerare le loro fanfiction parte dell’opera stessa…..Evit, cerca di concentrati per capire a chi mi sto riferendo 😀

      • Evit

        20 Gennaio 2012 alle 20:31

        Purtroppo non sono molto ferrato in quanto a cartoni giapponesi, conosco soltanto Ken Shiro e quelli anni 80-90.
        Sono sicuro che quelle nullità di registi che vengono associati a questi filmetti reputano la loro opera come parte integrante della serie (solo perché gli “Studios” hanno detto così) ma per me tali film sono alla stregua dei vari sequel apocrifi dei registi italiani degli anni 70-80 di cui già parlai in precedenza (vedi “Alien sulla terra” etc…).
        Un altro ricordo di AvP2 (queste scene mi ritornano alla mente come dei flash) era la ridicola scena dell’ospedale dove nel reparto maternità dove le pazienti erano state “infettate” dagli alieni. Non solo era sciocco che volessero disgustarci con dettagli come i mini alieni che escono dall’utero delle gravide ma l’idea stessa che l’incubazione durasse una manciata di minuti era di per se assurda. Insomma aspettiamo trepidanti la recensione di Mr. Plinkett sul blog “Redletter Media” che andrà a dissezionare questi aborti cinematografici per tutti noi, spettatori insoddisfatti.

    • Evit

      13 Luglio 2012 alle 18:55

      OK ho controllato il nuovo film, ebbene si, ci sono alcune alterazioni. Nella scena in questione (l’incubo nella scuola elementare) però non si sentono le ultime due battute, per caso viene ripetuta in qualche altro momento del film? Sai, non ho avuto la pazienza di vedermelo tutto.
      C’è un “freddy arriva come un corvo” (non “viene come un corvo”) e il “prendi subito la croce” l’ho sentito né più né meno come nel primo film. Quindi un’alterazione su una sola battuta, forse “ha gli artigli come un corvo” non gli era piaciuta più di tanto?

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  • Lun

    11 Agosto 2015 alle 18:50

    Io sono una grande fan della saga di Nightmare, anche se, secondo me, il primo rimane una spanna sopra a tutti gli altri.
    Un’osservazione sulla volgarità censurata di Freddy: l’americano infila parolacce molto più liberamente dell’italiano. Quindi un Freddy che dice bitch qui e bitch là è comunque meno incisivo di un Freddy che dice puttana qui e puttana là, proprio perché il turpiloquio, negli anni Ottanta, era molto più moderato in Italia.
    Questo non vuol dire che giustifichi la traduzione, eh, io il termine l’avrei lasciato.
    Riguardo alla filastrocca, una domanda: TU come l’avresti tradotta?

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    • Evit

      11 Agosto 2015 alle 19:03

      Primo e terzo sono gli unici veramente validi secondo me. “A New Nightmare” di Wes Craven ha anche qualche spunto interessante ma il resto lo lascio ai fan.
      Capisco la mancata equivalenza del turpiloquio americano con quello italiano, ma eliminarli proprio mi sembra fuori dai canoni di qualsiasi idea di adattamento. Tuttavia ho il presentimento che quelle frasi siano andate perdute nelle edizioni DVD ma che si possano trovare nella versione italiana originale in VHS. Un giorno indagherò in proposito.
      Riguardo una mia proposta, non essendo pagato per tradurre filastrocche non vorrei lanciarmi nella creazione di una mia versione ma, conoscendole tutte (e quindi col senno di poi), proporrei qualcosa che sia un misto tra un paio di quelle note, basato principalmente su quella del terzo film dato che, come ho fatto notare nell’articolo, a parte per un paio di punti la versione del terzo film è quella certamente più vicina all’originale, con tanto di numeri in rima.
      Ciao e grazie per la citazione

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  • Antonio

    3 Novembre 2015 alle 17:47

    Freddy krueger mi fa impazzire soprattutto quando ha fatto la lotta con jason voltheer ho ti fato per freddy ma lui nn ce l’ha fatta jason si poi i due soppravvisuti lo infiamano di nuovo insieme a jason muoiono tutti e due ,poi si rialzano freddy con un braccio jason senza gambe poi rifiniscono nel lago e la mattina dopo jason si rialza e freddy ride mi piace da impazzire freddy krueger vorrei che facessero un nuovo film oltre a un altro nuovo che è come il primo che prende la madre di una ragazzina dietro lo specchio mi raccomando fate vedere in tv il nuovo film

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  • RyoSaeba

    28 Giugno 2018 alle 12:25

    faccio una nota (anche perchè riguarda la filastrocca che a me è piaciuta di più);
    ritengo che la filastrocca che se non ricordo male è in Freddy VS Jason,
    faccia ” 8 e 9, se ti addormenti VAI non sai dove” o comunque io ho capito sempre così.
    peraltro in questo modo acquista senso, ossia che addormentandoti finisci nel mani di Freddy, capace di farti finire dove lui vuole, di fatto.
    Poi magari controlla anche tu, ti vedo moooooolto più ferrato di me!

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    • Evit

      30 Giugno 2018 alle 08:32

      Grazie per la segnalazione, effettivamente non ho avuto il coraggio di proseguire sugli “spin-off” come Freddy Vs Jason ma mi piacerebbe completare la lista. Se hanno “sistemato” quel “poi non sai dove” in “vai non sai dove” mi fa molto piacere, visto che avrebbe un po’ di senso. Sono molto curioso di verificare tutte le altre adesso.

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  • Eleonora Mandaliti

    1 Novembre 2019 alle 02:38

    Bah…io amo tutta la saga, tranne il due, non capisco tutte le volte sta cosa di dire che tutti i sequel dopo il terzo sono brutto o addirittura noiosi…noiosi? Sono uno spasso. Il 4 è bellissimo Freddy più ironico che mai è fantastico, anche il sei è spassosissimo, io amo tutto anche la mini serie

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    • Evit

      1 Novembre 2019 alle 09:17

      Infatti puoi tranquillamente ignorare la mia personale opinione sui film visto che il mio blog non parla di quello e concentrarti solo sul soggetto dell’articolo, l’adattamento della filastrocca di Freddy Krueger. 🙂

      La miniserie non mi è mai riuscito di trovarla/vederla ma essendo appassionato di quel genere di format probabilmente mi piacerebbe di più di gran parte dei film di Nightmare. Spero un giorno di riuscire a colmare la lacuna. Ciao!

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