Locandine all’Amatriciana (5) – Prometheus

Questa è una puntata di “locandine all’Amatriciana” un po’ particolare, dove non mi lamento tanto del titolo lasciato in inglese (a quanto mi è parso di capire è il nome della nave con cui viaggiano per cui ci sarebbe poco da tradurre) quanto dello slittamento distributivo che porterà questo film nelle sale italiane solo il 19 ottobre. Per questo il titolo è cambiato in…

… PROMESSESUS, ovvero il film che ci promettono ma che non arriva mai.
___________________
Slogan all’Amatricana: IN ITALY NO ONE WILL SEE YOU SCREAM.

Ex-docente, blogger bilingue con il pallino per l'analisi degli adattamenti italiani e per la preservazione storica di film. Ora dialoghista per studi di doppiaggio.

20 Commenti

  • andreasperelli2k

    1 Giugno 2012 alle 19:44

    ehi qui mi arrogo il diritto di aver ispirato il nuovo slogan 🙂
    per il resto “promessus” è geniale!
    Tra l’altro ieri c’era un articolo su Repubblica.it… bel coraggio a parlarne quando da noi uscirà ad ottobre!

    Rispondi
    • Evit

      1 Giugno 2012 alle 19:47

      Lo so che se te lo dico non ci credi ma ce l’avevo pronto da qualche tempo, tuttavia per darti credito, ancora non ero sicuro se metterci lo slogan o meno e il tuo commento mi ha ispirato definitivamente. Quindi ti ringrazio.
      Che hanno detto quelli di Repubblica? (no spoiler please) Hanno parlato della vergognosa data di uscita italiana? Sto cercando di non leggere niente a riguardo perché voglio andare al cinema senza avere alcuna nozione della trama!

      Rispondi
      • andreasperelli2k

        2 Giugno 2012 alle 01:07

        Ci credo ci credo, diciamo che c’è stata convergenza 🙂
        Guarda ho letto l’articolo di repubblica molto velocemente per evitare spoiler, ho visto che ci citavano la data italiana ma non mi sembrava ci fosse alcuna polemica a riguardo.

  • fibrizio

    2 Giugno 2012 alle 02:26

    A breve il TG1 farà un servizio di 10 minuti sul film, dove saranno raccontati tutti i colpi di scena ed i punti salienti della trama, invitandoci a vederlo serenamente verso la fine di ottobre.

    Rispondi
    • Evit

      2 Giugno 2012 alle 09:30

      Mio dio dovrò stare davvero attento, fecero una porcata simile con Indiana Jones 4 dove dissero TUTTI i punti salienti del film, incluso il matrimonio finale. Dannati loro.

      Rispondi
    • Evit

      2 Giugno 2012 alle 11:46

      Fibri ipotizzava uno scenario immaginario ma non del tutto fuori dal mondo visto che il TG2 delle 20.00 all’epoca parlò proprio di Indy 4 appena presentato a Cannes rivelandone tutti i colpi di scena. Il servizio era nello stile: “scopriamo che Indy è padre e alla fine si sposa pure!”. Fu per me una cena amarissima… ma non più amara del film stesso che poi si rivelò veramente deludente e mal pensato

      Rispondi
      • Evit

        2 Giugno 2012 alle 12:09

        Mai visti? Come si dice a Napoli: “Azz!”. Devi essere parecchio giovane! Io alle elementari ne ero già appassionato. Visto che sei “vergine” ti consiglio “I Predatori dell’Arca Perduta” e “L’Ultima Crociata” (in questo preciso ordine). Il “Tempio Maledetto” solo se diventi un appassionato ma è il minore della trilogia e decisamente più cartonesco. Il quarto film va evitato TOTALMENTE. Beato chi non l’ha mai visto, non c’è sapone che possa lavare gli occhi a sufficienza per dimenticare quella baggianata.

      • Evit

        2 Giugno 2012 alle 12:29

        PS occhio però, un anno fa ho sentito una dodicenne definire “I Predatori dell’Arca Perduta” come “dall’aspetto vecchio”. Cosa che mi ha fatto tribolare. Essendo una parente ho evitato di cominciare odiose discussioni su quanto gli effetti speciali dei Predatori fossero molto più realistiche a vedersi dell’alieno in CGI di Indy4 e quindi ho tenuto la mia bocca ben chiusa anche se l’esperienza mi ha fatto riflettere sui “giovani” che oggi vanno al cinema e credono che la grafica CGI rappresenti il meglio che si possa desiderare, pur dimenticando che gli effetti speciali dovrebbero darci l’illusione di realtà, cosa in cui riuscivano molto meglio i film anni ’80. Prova a vedere Blade Runner e dimmi se c’è una singola scena dove hai l’impressione di stare osservando un modellino… oggi giorno le stesse scene sarebbero in CGI e palesemente posticce.

  • gluttonysin

    2 Giugno 2012 alle 15:19

    Blade Runner, l’avevo registrato ma mio padre l’ha cancellato prima che potessi vederlo ;__; spero che qualche volta facciano su Sky, perché con megavideo daun non saprei proprio dove trovarli.
    Comunque non c’è bisogno di avvertirmi su “oh, è vecchio”. Io sono nato nel ’97, ed nascere 10 anni prima non avrebbe potuto che farmi piacere, tanto ormai campo di pane e pixelart, le canzoni nuove non mi piacciono tanto, e il mio film preferito è Ritorno al Futuro.

    Rispondi
    • Evit

      2 Giugno 2012 alle 15:57

      L’ultima volta che l’ho visto in TV era passato su La7 e ‘La7 HD’. Blade Runner in HD sui canali gratuiti del digitale terrestre è un’esperienza impagabile, specie se non lo hai in Bluray.
      La tua data di nascita mi fa sorridere, in quell’anno compravo con molta emozione il cofanetto Guerre Stellari Edizione Speciale in VHS, ignaro del fatto che sarebbe stato l’inizio della fine per tutti noi fan di Guerre Stellari (all’epoca non sapevamo che avrebbe sostituito definitivamente le prime versioni! Oh, noi ingenui!). Mi fa piacere sapere di avere un pubblico anche più giovane di me.
      Megavideo is gone baby, it’s gone.

      Rispondi
  • fibrizio

    3 Giugno 2012 alle 01:40

    Resto perplesso da un fatto. Il film negli USA esce l’8 giugno, mentre a Singapore il 6, altrove è già uscito… perfino nello Azerbaigian se lo possono godere dalla fine di maggio.
    In Italia devono essere stati colti da allucinazioni competitive, arrivando a sparare come data di uscita il 19 ottobre.

    Rispondi

Rispondi