[Italian credits] Cleopatra (1963)


«Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova»: gli italiani (anche quelli che scrivono per l’estero) sono curiosamente convinti che questa frase l’abbia detta Agatha Christie, malgrado non esista alcuna fonte che lo provi. Preferisco crederla una di quelle frasi che entrano così in profondità nell’immaginario collettivo che vengono falsamente attribuite a personaggi famosi. (Tipo la la vendetta che va servita fredda o la Morte a Samarcanda…)
Sfida all’O.K. Corral (1957) era un indizio, Il massacro di Forte Apache (1948) era una coincidenza… ma Cleopatra (id., 1963) è il terzo indizio che costituisce la prova. La prova che in TV possono passare grandi classici interamente rimasterizzati ma con titolazione italiana, probabilmente inserita ex novo.
Il 2 luglio 2017 il canale La7 ha trasmesso il celebre capolavoro di Joseph L. Mankiewicz con splendida titolazione italiana, malgrado il logo della Fox sia originale (presents): è una rimasterizzazione della pellicola italiana dell’epoca o i titoli sono stati inseriti ex novo da qualche solerte operatore televisivo? E questa versione italiana è presente nel DVD doppio strato che la Fox ha rilasciato il 2 luglio 2010, nel Blu-ray del 50° anniversario rilasciato il 15 febbraio 2012 o nel Blu-ray doppio disco con booklet del 7 giugno 2013?
Purtroppo non so rispondere: se qualcuno avesse una di queste edizioni, spero vorrà condividere il suo sapere…
Presentato in anteprima newyorkese il 12 giugno 1963 ed arrivato nelle sale italiane il 26 novembre successivo (checché ne dica IMDb!), il film appare nei cataloghi VHS della Domovideo (senza data), Fox Video (“Silver & Gold” 1990), San Paolo Audiovisivi (data?) e Fabbri Video (1993).

Titoli di testa

























Titoli di coda

Purtroppo per motivi misteriosi la mia pen-drive ha registrato “solamente” 3 ore di film – che di suo ne dure circa quindici, più la pubblicità a secchiate di La7! – quindi non è riuscita ad arrivare ai titoli di coda: reputo comunque molto difficile siano apparsi i nomi dei doppiatori o qualcosa di diverso dalla semplice scritta “Fine”…
L.
P.S.
Se simili resoconti vi interessano continuate a seguirci ogni due venerdì qui su Doppiaggi Italioti e vi invito a venire a trovarmi anche sul mio blog Il Zinefilo: viaggi nel cinema di serie Z.

– Ultimi post simili:

Scrittore e saggista, autore del blog "Il Zinefilo" dedicato ai film di serie Z.

33 Commenti

  • Evit

    28 Luglio 2017 alle 09:05

    Mio padre dice di ricordare le riprese di questo film (o almeno una nave usata nel film) ma secondo me si confonde con uno dei tanti pepli dell’epoca che giravano tra Lazio e Campania. In compenso a Londra ho conosciuto un costumista che all’epoca lavorò a questo film.
    Riguardo ai titoli, questo è un altro che porta più interrogativi di quanti ne risolve. Lo sfondo è in movimento quando compaiono i titoli? Sono molto belli. Se sono autentici allora il “20th Century Fox presents” è possibile che lo abbiano sostituito prendendolo da quello dei cartelli americani perché il nostro forse riportava il nome di qualche distributore ormai troppo obsoleto, infatti leggo che la prima distribuzione italiana era della “DEAR-FOX”. Quindi la 20th Century Fox (che distribuisce adesso senza più il “Dear”) avrà visto questo nome ed ha optato per rimuoverlo, sostituendolo con il cartello americano.

    Rispondi
  • nonchalance

    28 Luglio 2017 alle 16:33

    L’ho visto in “diretta” quel giorno..ma, non sapendo come fare per trasferire le immagini dal decoder Sky, non l’ho registrato!
    Comunque, per colpa vostra, ora mi capita spesso di aspettare i film “solo” per vedere come appaiono i titoli di testa.. 😉
    Tornando al punto in questione..
    Sapevo già che sul Blu-ray erano quelli originali..comunque, ho appena verificato e, confermo che son quelli! Penso siano così anche sul DVD del 2002.
    Nel periodo in cui l’ho visto (verso le feste..), mi sono appassionato – Evit, veditelo appena puoi! – e, ho fatto le mie dovute/solite ricerche, modificando e aggiungendo qua e là più informazioni possibili.. Tant’è che, prima ho sistemato la “nostra” pagina wiki (..recuperando informazioni anche da quella russa! O.o) e, poi, ho copiato il tutto sul Davinotti. Ecco perché il paragrafo Distribuzione risulta identico al mio commento.. 😉
    P.S.: Le durate su wiki sono esatte così..le ho riportate io! 🙂
    Ora, i link per i titoli di testa:
    – screenshot > http://annyas.com/screenshots/updates/cleopatra-1963-joseph-l-mankiewicz/
    – video > http://www.artofthetitle.com/title/cleopatra/
    Davinotti: http://www.davinotti.com/index.php?forum=20018935

    Rispondi
    • Evit

      28 Luglio 2017 alle 16:53

      Ti ricordi se i titoli di coda erano in italiano?
      Non avevo dubbi che il blu ray fosse da copia USA. Se ricapita in tv provo a guardarlo. Più tardi faccio un giro a vedere il lavoro di aggiornamento sul davinotti.

      Rispondi
      • nonchalance

        28 Luglio 2017 alle 17:25

        Se lo stai chiedendo a me, non l’ho riguardato tutto il film..e, poi, avevo scordato di controllare anche quelli! 🙁
        Comunque, in TV, come è ovvio che sia, non hanno mandato in onda l’Overture e, quindi, penso neanche Intermission-Entr’acte e Exit music.
        Per il Davinotti, clicca sul link.. 😉

      • nonchalance

        28 Luglio 2017 alle 18:27

        I titoli di coda non esistono..o meglio: appare un semplice THE END con tanto di PRODUCED BY ecc, ecc.
        Ho provato a cercarti la schermata in giro ma, niente.. 🙁
        Purtroppo, il mio PC non legge i Blu-ray!
        Almeno che..posso collegarlo al PC tramite HDMI?! o.O

  • nonchalance

    29 Luglio 2017 alle 02:16

    Comunque, ipotizzo che i titoli in italiano siano stati “creati” per il DCP. Quando il film è tornato anche nelle nostre sale – per il cinquantesimo anniversario – nel 2013.
    Quindi penso che, per trasmetterlo in TV, venga semplicemente fornita la versione “nostrana”.

    Rispondi
    • Lucius Etruscus

      29 Luglio 2017 alle 07:51

      Probabile. Però in questo 2017 le TV hanno trasmesso film rimasterizzati con perfetti titoli italiani… che non sono più passati per le sale! Dai classici (Sfida all’OK Corral) ai moderni (l’intero ciclo di Alien, di cui solo il primo riportato in sala, una decina d’anni fa). Tutti in qualità altissima e con titoli italiani ben contrastati: all’occhio del profano (cioè a me) sembra davvero siano stati scritti ex novo per l’occasione.

      Rispondi

Rispondi