Dylan Dog: Dead of Night ⇒ Dylan Dog – Il film
Qui siamo in presenza di un titolo italiota inverso. Di solito sono gli italiani a dare dei sottotitoli ai film per farne capire il genere; nel caso di Dylan Dog avviene il contrario e si ricorre ad un necessario sottotitolo che ne indichi il genere horror data la scarsa popolarità in America (dove il fumetto è stato pubblicato in pochi volumi solo nel 1999). Insomma il classico prodotto mondialmente famoso in Italia (parafrasando Mel Brooks), dato che solo in pochi altri paesi se lo filano (per carità niente contro il fumetto! Anzi).
Ho paura però che questo ennesimo sfruttamento cinematografico sarà poco apprezzato dai fan italiani del fumetto dato l’assenza del caratteristico Groucho (sostituito da uno zombi per via di problemi di copyright che non sembrano sfiorare gli italiani, ma che sono molto più problematici in America) e l’ambientazione a New Orleans invece di Londra. Due caratteristiche che già di per se preannunciano un clamoroso flop e se avete mai letto Dylan Dog concorderete con me.
Ai fan del fumetto che speravano dunque nel nuovo Dylan Dog per poter cancellare definitivamente dalla mente quella sottospecie di film chiamato “Dellamorte Dellamore“ (1994) con Rupert Everett e Anna Falchi, preparatevi a rimanere delusi! Dubito che questo nuovo film vi soddisferà più di quanto già non fece Dellamore Dellamorte (come a dire che non vi soddisferà affatto!). Giuda ballerino!
A proposito di Dellamore Dellamorte (scusate se mi accanisco), mi fa ridere che Martin Scorsese lo abbia definito one of the best Italian films of the 1990s, mi domando quali e quanti altri film italiani abbia visto negli anni ’90!?
Non ci rimane che scommettere su quale sarà il peggiore tra i due! Se non altro non c’è Anna Falchi nel nuovo film, però Rupert Everett era molto più simile a Dylan del nuovo protagonista che sembra più un eroe un po’ emo un po’ Doctor Who.