Mi fanno notare come nel 2014 feci una stupida battuta che due giorni fa si è tristemente trasformata in realtà con l’uscita italiana di Star Wars VII – Il Risveglio della Forza (di cui ho ampiamente discusso in questo precedente articolo).
Nel maggio 2014, all’interno dell’articolo sull’adattamento di Batman (1989) scrissi queste profetiche parole:
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Nel 1984 il direttore di doppiaggio Mario Maldesi perse il suo collaboratore di lunga data, Roberto De Leonardis, il quale, per decenni, aveva adattato i dialoghi dall’inglese all’italiano, regalandoci lavori di classe così ben fatti da risultare difficile anche soltanto indovinare le battute originali in inglese. Sì perché, come mi è capitato di spiegare di recente, quando, nel sentire le frasi di un film doppiato, risulta facile immaginarsi la battuta originale in inglese allora potete stare sicuri che chi si è occupato dell’adattamento si è limitato a tradurre i dialoghi piuttosto che ad adattarli per il pubblico italiano.
Difatti, sfido chiunque non abbia mai visto Guerre stellari (1977) in lingua originale ad ascoltare questa frase doppiata…
“È la spada laser di tuo padre. Questa è l’arma dei cavalieri Jedi. Non è goffa o erratica come un fulminatore.“
…e indovinare quale fosse la battuta originale! Quali parole tradurranno “goffa”, “erratica” o persino “spada laser”? Laser sword? Erratic?
La frase originale era:
“Your father’s lightsaber. This is the weapon of a Jedi Knight. Not as clumsy or random as a blaster.“
e se dovessimo immaginarla tradotta oggi, nel 2014, allo stesso modo in cui doppiano cose brutte come Captain America 2, avreste certamente udito cose tipo:
“È la lightsaber di tuo padre. Questa è l’arma di un cavaliere Jedi. Non è brutta o imprecisa come un blaster.”