Il nuovo episodio della nostra serie video di svago cinematografico è disponibile come sempre sul canale YouTube di Doppiaggi Italioti. In quest’ultima puntata troverete il commento alla visione di Kickboxer (1989), di e con Jean-Claude Van Damme.
Si sono uniti alla commemorazione di questo film altri tre blogger che qui sono ormai di casa:
- Lucius Etruscus che da, esperto di cinema marziale, ne parla sul blog Il Zinefilo ricordandone l’importanza storica (oggi troppo facilmente ignorata):
https://ilzinefilo.wordpress.com/2016/11/21/kickboxer-1989/ - così come anche il nostro nuovo amico Michele che dal blog di cinema Il Cumbrugliume risponde alla domanda: come è possibile che l’unione di così tanti elementi fallimentari che costituiscono questo film abbia portato ad una pellicola di culto?
http://www.cumbrugliume.it/2016/11/21/kickboxer-cominciamo-combattere/
- …e Cassidy, del sempre più meritatamente popolare blog “La Bara Volante“, rivisita il film nel suo solito modo frizzante:
http://labaravolante.blogspot.com/2016/11/kickboxer-il-nuovo-guerriero-1989-nak.html
Il blog tour di oggi si chiama: ARRIVANO LE KICKBOTTE!
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Per chi se lo fosse perso, il precedente episodio della nostra serie video era su Ant-Man (2015)…
…con tanto di scene eliminate
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7 Commenti
Lucius Etruscus
21 Novembre 2016 alle 08:50Sei stato cattivissimo nel commento, ma per fortuna c’era Petar a difendere un filmaccio di culto ^_^
Pingback:
21 Novembre 2016 alle 08:58Cassidy
21 Novembre 2016 alle 11:47Sottotitolo suggerito: “Il ruolo della donna nella società Thailandese al tempo di Kickboxer” 😀
Mi avete fatto morire dal ridere, per altro Petar preparatissimo le sa tutte su questo film 😉 Cheers!
Lucius Etruscus
21 Novembre 2016 alle 11:52Ahahah mi sembra che le possibilità di carriera lavorativa siano un po’ poche per le povere thailandesi: questo video pone l’accento su un grave problema sociologico 😀
Evit
21 Novembre 2016 alle 12:36È il film più femminista di Van Damme 😛
Petar è un cultore del film, evidentemente lo ha scoperto all’età giusta. Io arrivo a vederlo fuori tempo massimo ma è stato bello scoprire il motivo del suo fenomeno di culto attraverso i vostri articoli.
Se devo dire qualcosa di positivo sul film… belle le scene di allenamento al tramonto! Anche dalla nostra bruttissima copia in DVD spiccavano davvero. Forse il regista era andato in pausa ed era subentrato un anonimo addetto molto più talentuoso chd gliele ha girate di nascosto.
Questo film però fa venire voglia di orsetti gommosi
Lucius Etruscus
21 Novembre 2016 alle 12:53La fotografia – assente da quasi tutti i titoli marziali precedenti – è spettacolare e in generale tutti i film di Van Damme di questo periodo sono particolarmente curati dal punto di vista fotografico, che non è poco 😉
canenero
21 Novembre 2016 alle 17:02Esilarante 😀