Disc Inferno: Ghostbusters (DVD 2005)

INTRODUZIONE
La nuova rubrica denominata “Disc Inferno” vi trasporterà in un mondo di copertine di DVD (e forse Bluray) tradotte a ca**o di cane da chi i film non li ha neanche mai visti. Erano quasi certi che nessuno si sarebbe mai accorto della loro sciatteria e invece…
Mentre leggete questa rubrica tenetene sempre a mente il motto: “qualcuno è stato pagato per questo lavoro“.

Evit

RUBRICA "DISC INFERNO"

DVD Ghostbusters 1&2 (2005)

Chi vi aiuterà a non bestemmiare quando prenderete in mano questo DVD?

I più attenti di voi avranno notato una scritta piuttosto anonima… è lì in basso, sotto il simbolo degli acchiappafantasmi:

CHI TI AIUTERA’?

Potrà mai essere il celeberrimo slogan del film “who you gonna call?” (in italiano “e chi chiamerai?“). Vediamo la copertina originale…

Infatti è proprio quello, o meglio dovrebbe essere il famoso slogan ma evidentemente il traduttore che ha lavorato in fretta e furia per l’edizione italiana del DVD non ha avuto neanche il tempo di domandarsi se si trattasse di una frase famosa del film o che altro. Probabilmente non lo ha neanche mai visto o forse gli hanno passato solo il testo da tradurre senza specificare di cosa si trattasse.
Un’altra chicca si trova sul retro dove è possibile leggere i riassunti della trama (forse presi da Cinematografo.it?)

una bella violoncellista che ha inavvertitamente spalancato le porte dell’inferno

Quando accade questo spalancamento inavvertito esattamente? E’ addirittura colpa di Sigourney Weaver? E in che modo?

I tre eroi del paranormale

Ma si, dimentichiamoci di Winston, lui ha uno stipendio fisso, non è “parte della famiglia”. Inoltre la minaccia sembra essere quella di un avvelenamento della città, non il ritorno di Vigo?
Il problema non termina qui, all’interno troviamo difatti un altro madornale errore. Come forse sapete i sottotitoli in italiano sono sempre realizzati traducendo i sottotitoli in inglese, non riportano mai i dialoghi del doppiaggio (ciò non ha molto senso ma fa perdere meno tempo alle case di distribuzione). E’ così che nasce la parola “CACCIAFANTASMI” che potrete trovare nel piccolo documentario presente in questo osceno DVD [curiosamente nei sottotitoli del film vero e proprio viene riportata invece la parola “acchiappafantasmi”].
Un trattamento immeritato per un capolavoro come “Ghostbusters – Acchiappafantasmi“. Ah ma voi non mi credete? Ecco qui le foto del reato:


Cacciafantasmi” vuol dire non aver mai sentito nominare la serie, neanche per sbaglio!
Ma diamo un nome a questa vergogna:

Mi domando a quali altri film abbia “lavorato” questa ditta IFT.

Ex-docente, blogger bilingue con il pallino per l'analisi degli adattamenti italiani e per la preservazione storica di film. Ora dialoghista per studi di doppiaggio.

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  • Antonio L.

    30 Marzo 2014 alle 20:16

    A me da già tanto fastidio quel “Ghostbusters 1 & 2” come se questi film fossero nati come 1 e 2 (con la e commerciale poi la schifezza è completa), poi sotto bastava scrivere “Acchiappafantasmi” invece di “Chi ti aiuterà?” e magari dare un’occhiata al film prima di scrivere qualsiasi altra cosa.

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    • Evit

      31 Marzo 2014 alle 01:45

      Diciamocelo… questa copertina è un po’ tutta sbagliata ahahah!
      Mi sono dovuto concentrare sulle cose essenziali sennò diventava una recensione del DVD invece che una puntata di “disc inferno”.

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  • Phantom Dusclops'92

    30 Marzo 2014 alle 20:19

    Bè, visto l’inizio di questa rubrica, bisognerebbe menzionare quel caso nel cofanetto della Stagione 11 dei Simpson dove i sottotitoli adattano un gioco di parole della versione inglese che nel doppiaggio italiano era stato invece omesso.
    L’episodio è “Gli aiutanti speciali di Bart”, dove Bart prende delle pillole per l’attenzione che finiscono per farlo impazzire e fargli sottrarre un carro armato dell’esercito per far saltare in aria la scuola. Quando il commissario Winchester lo ferma, il suo commento risulta essere il seguente:
    -In originale è “End of your Looney Tunes, Drugs Bunny!”
    -Nel doppiaggio italiano è “Fine dei giochi, scugnizzo malamente!”
    -Nei sottotitoli del DVD è “Fine dei cartoni animati, Drogatto Silvestro!”
    La versione dei sottotitoli mi piace di più in quanto tira fuori un gioco di parole sulla parola “droga” e su un personaggio dei Looney Tunes (Gatto Silvestro invece del Bugs Bunny originale) che gli adattatori italiani hanno invece omesso, credendo probabilmente che il gioco di parole fosse impossibile da rendere in Italiano.

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    • Evit

      31 Marzo 2014 alle 01:33

      Carina quella del drogatto e penso anche di ricordarla, me l’avrai detta proprio tu in passato? O forse Leo.
      In questa rubrica voglio focalizzami quasi esclusivamente sugli errori nelle copertine e solo sporadicamente nei sottotitoli dei DVD, quello sarebbe altrimenti un mondo senza fine visto che vedo errori di sottotitolatura OVUNQUE!!!

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    • Evit

      30 Marzo 2014 alle 23:15

      Lo so, lo ho omesso ma era tra i miei punti nella prima bozza. Specialmente perché in originale non era “Special Edition” bensì “double feature gift set”

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  • Leo

    31 Marzo 2014 alle 16:35

    Credevo di aver sognato questo articolo, e invece eccolo qua. Dico così perché incominciando a leggere stamattina sono arrivato alla parte del documentario sottotitolato e improvvisamente tutto si è tinto di rosso finché non ci ho visto più. Qualche minuto dopo mi sono ritrovato per terra tra un fermacarte sporco e strane impronte tra il fragola e il bordeaux. Non trovo più il gatto però. Strano.

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  • Leo

    31 Marzo 2014 alle 16:42

    *Ack* ….*Ack* ehhhhh *Bleaaaaaargh* *Ptui*
    … Scusa, mi è venuta su una palla di pelo.
    *Accch puh!*
    e un collarino con campanella.

    Stavi dicendo?

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  • Lupo

    2 Aprile 2014 alle 13:20

    I Ghostbusters sono un blockbuster (rientrano nella top 100 dei film con i maggiori incassi di sempre) e non un filmino qualsiasi come ha pensato l’addetto italiano che ci ha lavorato sopra. Quest’aria di sufficienza non se la meriterebbero nemmeno Howard The Duck e In fuga dallo spazio!!! I riassunti sono esilaranti, il primo sembra un film religioso, il secondo sembra una specie di Erin Brockovich – forte come la verità, che la butta sul sociale parlando della contaminazione della falde idriche di New York.

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  • Matt

    7 Aprile 2015 alle 13:00

    Ottimo articolo come sempre! Sinceramente mi hai fatto un favore dato che un mio amico ,sapendo che sono un fan dei film, voleva regalarmelo. Gli ho detto :-No no lascia stare, sprechi soldi, lo ha detto Evit!- e lui :-Chi ca**o è Evit?- 🙁 . Comunque preferisco il mio “cofanetto” coi 2 film registrati da Italia 1!
    P.S Non preoccuparti per quel mio amico l’ho picchiato con un bastone ! Ora ti conosce bene!

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