In un recente passaggio televisivo di Ritorno al Futuro – Parte II su Italia1 ho notato sottotitoli abnormi derivanti dalla versione VHS di questo film (che non usa il master italiano che andò nei cinema).
Nella scena qui raffigurata il giornale del futuro riporta “Gang leader: I was framed“, ovvero che il capo della gang ha dichiarato: “sono stato incastrato” (I was framed). Questa dichiarazione è stata invece tradotta nei sottotitoli come “ERO INCASTRATO“. Ma dove si era incastrato Tannen???
Difatti poco dopo Tannen urla: sono stato incastrato!
Per chi sottotitola, “I was framed” vuol dire “ero incastrato”, della serie l’inglese tradotto da chi non sa neanche l’italiano. Dov’era incastrato, nel traffico? Non passava dalla porta e si è incastrato?
Questo tra l’altro mi ricorda una mia riflessione scaturita dal programma RAI: Dreams Road.
Quei maledetti sottotitoli mancanti
In questi ultimi mesi mi è capitato spesso di incappare sul canale RaiMovie nel film Quel Maledetto Treno Blindato (1978) di Enzo Castellari, film di guerra made in Italy che, per chi non lo sapesse, è servito da ispirazione per il titolo di Bastardi Senza Gloria di Tarantino. Difatti il titolo internazionale del film di Castellari era proprio “The Inglorious Bastards“, Tarantino lo ha leggermente modificato aggiungendoci errori grammaticali (Inglourious Basterds).
Una curiosità: il sito imdb.com riporta moltissimi altri titoli con cui questo film è conosciuto negli Stati Uniti: Counterfeit Commandos, Deadly Mission, G.I. Bro, Hell’s Heroes, Dirty 7. A proposito, per gli appassionati della tematica c’è un articolo dedicato proprio ai titoli italiani tradotti in inglese.
“G.I. Bro” posso supporre fosse dedicato al pubblico afro-americano dato che sulla copertina compare solo Fred Williamson con lo slogan che dice letteralmente “se sei un crucco, lui ti farà fuori” (quasi a suggerire che l’attore di colore ritratto in copertina fosse il solo protagonista). Su “Hell’s Heroes” invece si può fare confusione. Difatti quel titolo si riferisce anche a Eroi dell’Inferno (1987), altro film italiano questa volta sul Vietnam, che in America è stato distribuito come Inglorious Bastards 2: Hell’s Heroes (o Hell Heroes) cercando disperatamente e inutilmente di non farlo passare inosservato. Le uniche cose che questo film ha in comune con Quel Maledetto Treno Blindato sono:
1) l’essere un film italiano che cerca di sfruttare il successo commerciale dei film di guerra americani (entrambi in ritardo cronico, realizzati quando i generi “seconda guerra mondiale” e “vietnam” rispettivamente erano già passati di moda o sul tramontare)
2) la presenza di Fred Williamson nel cast.
Un’altra curiosità è che alcuni attori del “Treno Blindato” sono presenti anche in molti altri film prodotti o diretti da Tarantino: Bo Svenson era sia in Kill Bill che in Bastardi Senza Gloria di Tarantino. Fred Williamson (l’unico attore di colore in Quel Maledetto Treno Blindato) aveva un ruolo piccolo ma memorabile nel film Dal Tramonto All’Alba come reduce del Vietnam. Persino il regista, Castellari, fa la sua comparsa nei Bastardi Senza Gloria.
Inoltre abbiamo Mauro Vestri celebre agli italiani per il suo ruolo nel film Il Secondo Tragico Fantozzi e che nel Treno Blindato interpreta un partigiano francese:
Curiosità a parte, cito questo film anche nella rubrica “chicche quotidiane” per lamentarmi della mancanza di sottotitoli nelle parti parlate in tedesco. Dato che queste si dilungano per un bel po’ e sembrano contenere elementi della trama ho quasi il timore che qualcuno a RaiMovie si sia semplicemente dimenticato di aggiungere i sottotitoli. Sospetto che abbiano semplicemente acquistato il film in DVD ed è probabile che queste scene nel DVD non contenessero i sottotitoli “storici”. Difatti la qualità video è troppo elevata per essere un film del 1978 tirato fuori dagli archivi RAI, in tal caso sono sicuro che avremmo visto i soliti sottotitoli enormi in colore giallo tipici dell’epoca (qualcuno che ce l’ha in VHS me lo può confermare?). Io che il tedesco purtroppo non lo conosco mi trovo a domandarmi “che diavolo staranno dicendo?”.
Infine, mi fa sorridere questa citazione dal sito di Rai Movie che dice “Film di enorme successo internazionale che ha ispirato Quentin Tarantino per Inglorius Bastard“, si come no! Difatti lo conoscevano in molti questo film prima che ne parlasse Tarantino. Film di “enorme successo” internazionale… ma fateci il piacere! Poi hanno pure commesso errori nello scrivere il titolo in inglese… per l’ennesima volta mi domando chi sia il tizio (o tizi) che, a digiuno di film e di inglese, lavora ai contenuti online di RaiMovie?Chicche quotidiane (16) – Il pisello di Marmaduke
Nella puntata dei Simpson intitolata “Soldato D’Oh” (Stagione 18, episodio 5) Lenny vede Boe che scarabocchia sul Sudoku e gli chiede: “che fai Boe, disegni il pisello a Marmaduke?”
Marmaduke è il nome americano dell’alano delle vignette umoristiche noto in Italia come Sansone. Perché lasciarlo in inglese è un mistero. Mi domando in quanti l’abbiano capita.
Nel 2010 ne hanno pure realizzato un film (Marmaduke) che manco a dirlo è stato intitolato Sansone in Italia (a naso direi che è stato una stronzata pazzesca, inoltre leggo che Pupo da la voce italiana a Sansone… ma questi sono dettagli).
Ma a che velocità glieli fanno tradurre questi episodi dei Simpson per fare errori così banali? Me lo immagino il dialogo negli uffici Mediaset: “Signori, lo so che sono già le 18:30 e volete andare a casa ma per domani mattina alle 8 c’è da adattare la stagione 18 dei Simpson!“