Locandine all’Amatriciana (16) – Superman Returns


Questa non ve l’aspettavate scommetto. Ebbene nei primi anni in cui i fumetti di Superman arrivarono in Italia il nome del personaggio fu tradotto come “Nembo Kid” (quasi un titolo all’Amatriciana ante litteram) con tanto di “S” dello scudo sul petto opportunamente rimossa per evitare di confondere il lettore italiano degli anni ’50. E così nasce questa locandina di un film presentato in Italia con il titolo originale “Superman Returns”, in questo caso un titolo inglese comprensibile e quindi ancor più futile nella sua mancata traduzione (potevano tranquillamente optare per un “superman – il ritorno” o “il ritorno di superman” ma evidentemente la regola è che “in inglese fa più figo!“).
Quale inutile ritorno è poi stato.
Per i nuovi lettori, qui trovate tutte le precedenti locandine all’Amatriciana.
A proposito di Nembo Kid sentitevi le parole di questa canzone di Lucio Dalla.

Ex-docente, blogger bilingue con il pallino per l'analisi degli adattamenti italiani e per la preservazione storica di film. Ora dialoghista per studi di doppiaggio.

6 Commenti

  • iononsonoio

    9 Ottobre 2012 alle 14:59

    Ciao, ho scoperto da poco il tuo blog (davvero molto bello :)) e questo è il mio primo commento. Hai ragione sul titolo, hanno fatto una cosa simile anche con “Batman Begins”, potevano benissimo chiamarlo “Batman – l’inizio” o “Batman – le origini”. La storia di Nembo Kid poi la sapevo già e mi sono sempre chiesto: se proprio non volevano far rimanere il nome originale ed evitarsi la fatica di cancellare sempre la S, non potevano trovargli un nome italiano che iniziasse per S?

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    • Evit

      9 Ottobre 2012 alle 18:04

      Ciao, mi piace il tuo nickname. Ti ringrazio dei complimenti.
      Quindi tu saresti propenso per qualcosa tipo “Super-uomo”? Credo che nell’Italia della cultura come lo era all’epoca, questo avrebbe avuto troppe valenze filosofiche, ad ogni modo quel “Nembo Kid” mi ha sempre fatto ridere per l’accostamento tra italiano colto (nembo-) e inglese di base (kid).
      Comunque indubbiamente “Batman – le origini” avrebbe funzionato meglio di un titolo in inglese come “batman begins” tant’è che i successivi hanno avuto un titolo unicamente italiano (“il cavaliere oscuro” e “il cavaliere oscuro – il ritorno”)

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      • iononsonoio

        11 Ottobre 2012 alle 14:51

        Se quando in Italia è arrivato il fumetto hanno pensato di cambiargli nome significa che credevano che il nome “Superman” non fosse adatto ai lettori italiani; partendo da questo presupposto e considerando che il personaggio ha una S stampata sul petto io avrei scelto un nome che iniziasse per S, un “Super-” seguito da qualcosa ad esempio, di certo non “Superuomo” (t’immagini la scena: “è un uccello? è un aereo? no, è Superuomo” :D). A ‘sto punto teniamoci Superman.
        Ah, mi fa piacere che apprezzi il mio nick, me l’ho ha ispirato una battuta de Il secondo tragico Fantozzi, e poi è anche il titolo di una canzone dei Nomadi

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