Mancano quattro venerdì alla fine di questo 2017 e nel mio blog “Il Zinefilo” ho deciso di festeggiare la pessima tetralogia di film che proprio 25 anni fa iniziava la sua missione fanta-marziale. Visto che conservo dal 1993 una VHS con la pellicola italiana del primo film della serie, ne approfitto per presentare qui i titoli di testa localizzati: la saga è quella di Universal Soldier, che nel 1992 ha visto la luce con I nuovi eroi. La scelta del titolo nostrano è solo una delle discutibili manipolazioni della resa italiana, di cui parlo nella recensione zinefila.
(Ri)doppiaggio
In una data imprecisata che probabilmente è il 2009 – visto che il primo prodotto home video che la riporta pare essere del 2010 – la Eagle Pictures acquisisce i diritti di questo film dalla Penta Video per farne delle belle edizioni digitali, con locandine prive di datazione. (Il sito Antonio Genna dice che è stata la Universal per un passaggio televisivo su Italia1 del 2011 ma sui dischi “incriminati” l’etichetta è della Eagle.)
Abbiamo così il Blu-ray (2010) e il DVD “Protagonisti” (2011), finché nel luglio 2017 – per festeggiare i 25 anni del titolo – sforna l’edizione “Fighting Stars” (DVD e Blu-ray). Per l’occasione la Eagle ridoppia il film, stando attenta a ricalcare quasi esattamente il precedente adattamento: che drammatico spreco di tempo…
Io ignoravo questo ridoppiaggio quando ho iniziato a vedere il nuovo DVD del film, preso su bancarella a 3 euro durante l’ultima sagra bancarellaria. Tutto era come lo ricordavo, ma premetto che conosco il film meglio in inglese che in italiano: prima che uscisse in home video nostrano, in una fornita libreria del centro di Roma trovai l’edizione VHS originale, che consumai a forza di vedere. Quindi se mi chiedete qualche battuta del film mi viene in inglese, non in italiano…
Comunque, dicevo, il film è esattamente come me lo ricordavo quindi niente attira la mia attenzione… finché non arriviamo all’abominio finale. Ma se volete saperne di più sulla devastante devastazione devastata che il nuovo doppiaggio è riuscito a fare, cambiando solamente due o tre frasi (snaturando l’originale) vi invito al mio pezzo per il Zinefilo.
Dal sito di Antonio Genna riporto i nomi dei principali doppiatori delle due edizioni:
Edizione originale (1992):
Personaggio | Attore | Doppiatore |
Luc Deveraux | Van Damme | Francesco Pannofino |
Andrew Scott | Dolph Lundgren | Alessandro Rossi |
Veronica Roberts | Ally Walker | Cristina Boraschi |
Colonnello Perry | Ed O’Ross | Luciano De Ambrosis |
Doppiaggio: C.D.C.
Dialoghi italiani: Alberto Piferi
Direzione del doppiaggio: Sandro Acerbo
Assistente al doppiaggio: Isabella Marucci
Edizione ridoppiata:
Personaggio | Attore | Doppiatore |
Luc Deveraux | Van Damme | Massimo Rossi |
Andrew Scott | Dolph Lundgren | Stefano Mondini |
Veronica Roberts | Ally Walker | Cristina Boraschi |
Colonnello Perry | Ed O’Ross | Paolo Marchese |
Titoli di testa
Le seguenti schermate sono catturate dalla mia personale VHS Penta Video “Pepite” dell’epoca, purtroppo senza data: visto che il film è uscito nelle sale italiane nel gennaio 1993, facile che questa edizione risalga a quell’anno. Essendo però una ristampa in economica, potrebbe trattarsi anche del 1994. (Dai miei appunti dell’epoca risulta che nel febbraio 1994 questo è stato il 10° fra i film più noleggiati nelle videoteche italiane.)
Non possiedo il DVD Cecchi Gori del 2001 e quindi non so dire se anche quest’edizione presenti la pellicola italiana: se qualcuno avesse notizie mi faccia sapere.
Titoli di coda
L.
P.S.
Se simili resoconti vi interessano continuate a seguirci ogni due venerdì qui su Doppiaggi Italioti e vi invito a venire a trovarmi anche sul mio blog Il Zinefilo: viaggi nel cinema di serie Z.
– Ultimi post simili:
- Deadpool e quei titoli di testa tradotti in italiano (da scimmie dattilografe)
- [Italian credits] Il sospetto (1941)
- [Italian credits] SPY (The Long Kiss Goodnight, 1996)
- [Italian credits] Sette spose per sette fratelli (1954)
- [Italian Credits] Frankenstein (1931)
- [Italian credits] Il grande cielo (1952)
- [Italian credits] Caccia a Ottobre Rosso (1990)
- [Italian credits] Via col vento (1939)
- [Italian credits] Era mio padre (2002)
- [Italian credits] I nuovi eroi (1992)
Scopri di più da Doppiaggi italioti
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
23 Commenti
Pingback:
8 Dicembre 2017 alle 07:31Luke
8 Dicembre 2017 alle 18:39Ma i nomi di Sandro Acerbo e Isabella Marcucci sono assenti dai titoli di coda?
Luke
8 Dicembre 2017 alle 18:40Scusate… Marucci
Lucius Etruscus
8 Dicembre 2017 alle 18:59I titoli della VHS riportano giusto qualche doppiatore, Acerbo e marucci li ho presi dal sito di Antonio Genna, che non so da dove prenda le informazioni.
Andrea87
8 Dicembre 2017 alle 21:09per i film più vecchi, il grosso del lavoro è frutto del riconoscimento degli appassionati…
Lucius Etruscus
8 Dicembre 2017 alle 21:14L’archivista che è in me preferirebbe la specifica delle fonti 😛
Luke
10 Dicembre 2017 alle 19:07Quindi i nomi del direttore e dell’assistente non sono presenti…?
Lucius Etruscus
10 Dicembre 2017 alle 19:08Ho riportato tutto ciò che è presente nella VHS, quindi il resto delle informazioni di Genna arriverà da altre fonti, che ignoro.
Luke
11 Dicembre 2017 alle 00:03Ok, grazie per il chiarimento
Evit
11 Dicembre 2017 alle 00:33Acerbo è facilissimo da identificare, solo che non ho mai visto il film. Ma se vuoi mai delle conferme chiedi pure a me.
Luke
24 Dicembre 2017 alle 19:16Ho controllato il dvd Cecchi Gori del 2001: presenta il master originale fornito da Studio Canal, naturalmente con il primo doppiaggio.
Lucius Etruscus
24 Dicembre 2017 alle 19:17Ah, splendido! Allora lo tengo in considerazione per una qualche prossima spesa al “reparto usato” ^_^ Grazie della dritta.
Luke
25 Dicembre 2017 alle 12:33Figurati!
Evit
28 Dicembre 2017 alle 21:37Lo recupererei per preservarlo se solo non detestassi Van Damme dal profondo. Lascio il compito dell’accumulo a Lucius. Va’ e colleziona!
Lucius Etruscus
28 Dicembre 2017 alle 21:38E pensa che hai visto i suoi film migliori! Se lo vedessi oggi l’odio svanirebbe, lasciando il posto solamente al pietoso disprezzo 😀
Evit
28 Dicembre 2017 alle 21:39Se i culi maschili fossero di mio interesse sarei certamente il suo fan numero uno, ma ahimè…
Lucius Etruscus
28 Dicembre 2017 alle 21:41Bei tempi quando si limitava a inventarsi scene di nudo dove non ce n’era motivo: poi però s’è messo in testa di recitare… e poi nel ’94 è morto ma ancora non se ne è accorto 😛
Evit
28 Dicembre 2017 alle 21:41Se prima era pesce lesso ora sarà pesce avariato.
Lucius Etruscus
28 Dicembre 2017 alle 21:48La puzza è quella. Purtroppo il cinema di cassetta è morto insieme a lui quindi la puzza si è moltiplicata, e la storica rivalità fra Van Damme e Seagal è diventata solo materia di imbarazzo per entrambe le fazioni. Fanno a gara a chi fa la merdata più ridicola, quindi alla fine perdono tutti…
Evit
28 Dicembre 2017 alle 21:55L’unico che mi era mezzo piaciuto fu Timecop, anche lì, poteva essere un film molto migliore. Ahimè c’è il baccalà appena scongelato che fa da protagonista.
Lucius Etruscus
28 Dicembre 2017 alle 22:00Che film sbagliato. Uno dei vari tentativi della Dark Horse di creare un universo cinematografico molto prima che lo facesse la Marvel. Purtroppo non le è mai riuscito, malgrado ci provi ancora oggi…
Evit
28 Dicembre 2017 alle 22:01Trattiene a stento la mia attenzione ma è già tanto per un film con Van Damme ?
Pingback:
24 Marzo 2018 alle 11:03