“Spending review”… se lo sento un’altra volta impazzisco! SPENDING REVIEW?
Tra l’altro era la parola inutile di qualche settimana fa, mi sa che è diventata la parola del mese. Adesso “spread” è troppo banale, così banale che hanno cominciato a spiegarne anche il significato in italiano, tanto ormai l’effetto “noi-lo-sappiamo-e-voi-ignoranti-no!” tipico dei giornalisti incompetenti è passato.
Locandine all’Amatriciana (7) – Millions
Che dire su “Millions” di Danny Boyle? Vi posso solo rispondere con una citazione dal film Così Parlò Bellavista (la traduzione in italiano è “oh anima del purgatorio“). Se non conoscete né Millions né “Bellavista” ahiaiai!
Anche qui, la domanda è lecita: perché lasciare il titolo in inglese? I paesi che parlano spagnolo lo hanno tradotto il titolo, perché noi no? C’è un’abitudine ormai consolidata di lasciare i titoli di Danny Boyle inalterati già dai tempi di Trainspotting. Abbiamo avuto: Sunshine, Slumdog Millionaire (The Millionaire in italiano), Millions, The Beach, Trainspotting)Chicche quotidiane (20) – Inserire cervello, dare fuoco
Oggi i Simpson mi hanno dato l’ennesima occasione di aggiungere una “chicca quotidiana” come già era avvenuto in passato per “il pisello di Marmaduke” e per “il miglior asbesto“. Spronato da Leo (che ringrazio per avermi fornito anche l’immagine) devo segnalare l’ennesimo adattamento errato che balza agli occhi.INSERT POOP.
LIGHT BAGOvvero “Inserire cacca. Dare fuoco alla busta“. I sottotitoli invece hanno descritto queste istruzioni come: INSERIRE PUPU’, SACCHETTO LEGGERO. Lo sanno solo i traduttori che senso possa avere una frase simile ma del resto, come già dissi una volta, non li invidio… chissà che turni assurdi che devono fare per riuscire a partorire simili “perle”.
Sempre Leo mi faceva notare (a quel punto per me era già in corso l’abbiocco postprandiale) come durante il funerale al piccione i bambini cantassero le note de’ “il silenzio” pronunciandole “taps, taps, taps” (in inglese “Taps” è come chiamano “Il Silenzio“), un caso che ricorda da vicino il mio mumbo jumbo del film La Nona Porta. Per noi “taps” non vuol dire niente e potevano cantarla solo imitando la tromba con un bel “Pa, pà. Pa, pa-pà!” …etc. Potrebbe essere paragonabile al lasciare l’onomatopea del telefono come “ring ring” invece di adattarla come “drin drin”.
Stagione 22 – Episodio NABF02 (Quanto è malridotto quell’uccellino alla finestra?)