Come non lagnarsi dell’ennesimo titolo lasciato in inglese? Il reboot della serie Spiderman che esce il 4 luglio in Italia inizia malissimo, con un “The Amazing Spider-man” lasciato in lingua originale. Lo chiameranno forse “Spider-man” come chiamavano Captain America il protagonista dell’omonimo film?
Parliamo pur sempre di questo famoso fumetto:
Non è che sia inaudito in Italia.
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8 Commenti
gluttonysin
22 Giugno 2012 alle 16:31Oppure “Il formidabile Aracnonandro (cit.)”
fibrizio
22 Giugno 2012 alle 20:25Forti questi cavalieri inefficaci… non li conoscevo.
gluttonysin
22 Giugno 2012 alle 21:00Più che altro, Esclamazioni Antiquate! 😀
Phantom Dusclops
22 Giugno 2012 alle 19:05Che poi, a differenza di Capitan/Captain America, ormai qui in Italia nei fumetti lo chiamano Spiderman da anni.
fibrizio
22 Giugno 2012 alle 20:24Non essendone un appassionato non so come oggi lo vedano i lettori, ma nella mia testa è rimasto sempre l’uomo ragno e francamente un po’ mi seccherebbe tutto ad un tratto vederlo lasciato in versione originale. Davvero ce n’era bisogno?
Evit
22 Giugno 2012 alle 21:55Ma da quanti anni? Io l’ho sentito chiamare Spider-man solo da quando fecero i film negli anni 2000, da allora è rimasto Spiderman nonostante storicamente e culturalmente sia sempre l’uomo ragno.
Antonio L.
29 Giugno 2012 alle 10:39“Il formidabile Uomo-Aracnide” sembra un titolo da film di fantacienza degli anni ’50, suona bene però.
Sigaman
26 Dicembre 2021 alle 04:25Infatti!!! In spagnolo anche negli ultimi film si sente solo “hombre Aragna ” e derivativi ispanici. Mai piu’ sentito il termine “uomo ragno” dai vecchissimi film, al contrario dei fumetti, tradotti magistralmente ed adattati con sapienza accademica.
Perché dobbiamo svendere così la notre lingua invece? (Per il debito pubblico dovuto all’acquisto di banchi a rotelle?)
Se non rispettiamo noi stessi per primi e la nostra slangculture ( ? ) accettando ok le plurità senza dimenticarne le origini), inevitabilmente l’idioma e l’identità culturale sarà preda del saccheggio dei tempi. (Però cosi dicendo si rischia di passare per nazionalisti.? ? )
Come trattare i casi limite (e perche mi faccio tali dilemmi linguistici il dí di Santo Stefano? Pardon Saint Stephen!?)
È come se Tolkien avesse al posto di ” hobbit” di traslitterare “mezzuomini” oppure yieppiekyei di diehard detto da un commissario Montalbano nel suo contesto (tipo miezzega detto da Giovanni Maclano (John McLane?))