Sta per arrivare Halloween, e quale modo migliore di festeggiarla se non con un bel film horror d’altri tempi? Magari una piccola produzione come The Day of the Triffids (1963) di Steve Sekely, nell’edizione trasmessa il 14 aprile 2017 dalla compianta Retecapri.
Il film è sceneggiato da quel Bernard Gordon che nel 1956 aveva partecipato a La Terra contro i dischi volanti, ed è tratto dal romanzo L’orrenda invasione di (The Day of the Triffids, o Revolt of the Triffids, marzo 1951) John Wyndham (“I Romanzi di Urania” n. 3, Mondadori 1952), ristampato nel 1972 in “Millemondi” (n. 2) con la stessa traduzione di Marisa Bulgheroni ma stavolta con il titolo Il giorno dei trifidi. Con lo stesso titolo è stato ristampato da Fanucci nel 2004 (“Solaria” n. 13), però con la traduzione di Maurizio Nati.
Nel 2006 il romanzo è citato nella guida britannica 1001 libri da leggere prima di morire (Atlante 2007).
Prodotto da una piccola casa come la Allied Artists Pictures, specializzata appunto in piccoli film di genere – che prima di chiudere i battenti fa in tempo a toccare anche la blackspoitation – il film arriva in Italia il 19 giugno 1963 con il titolo L’invasione dei mostri verdi. Dopo l’eco della ristampa Oscar Fantascienza del 1975, il film torna in sala dal febbraio 1977 con il suo nuovo titolo, Il giorno dei trifidi.
Uscito in VHS Multivision con il titolo Il giorno dei trifidi, ristampato per Hobby&Work, Eagle Pictures lo porta in DVD dal 2006 col doppio titolo, mentre in data imprecisata la Pulp Video lo presenta addirittura in una edizione speciale Widescreen, che però sembra non essere tecnicamente molto buona. Pare esista un’altra versione DVD, migliore, ma non sono riuscito a trovare informazioni attendibili.
Titoli di testa
Titoli di coda
Alla fine, appare un testo in lingua originale…
L.
P.S.
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23 Commenti
Evit
27 Ottobre 2017 alle 07:57Uh, che chicca che ci hai portato!
Lucius Etruscus
27 Ottobre 2017 alle 08:25Ti ringrazio, ma è tutto merito della Fu Retecapri!
I Signori delle Reti leggono attentamente questo blog, e notato che veniva esaltata troppo questa piccola rete che compiva il gesto sacrilego di trasmettere bei film, ogni giorno diversi, hanno pensato bene di distruggerla immediatamente. Ora trasmette a ripetizione fiction Mediaset dei primi anni Novanta… Per restare in tema di Halloween, se questo non vi spaventa, siete già morti! 😀
nonchalance
27 Ottobre 2017 alle 14:48Però, quella che fu Retecapri ora si chiama “Capri Television”..e, ha lo stesso identico palinsesto! 😉
Inoltre, segnalo anche gli altri canali del broadcast (detto come lo direbbe uno sbronzo!): Capri Casinò, Capri Fashion e Capri Gourmet.
Lucius Etruscus
27 Ottobre 2017 alle 15:00Sì, hanno dirottato il pacchetto su altre frequenze che purtroppo danno problemi e non si riescono a registrare, quindi il risultato è lo stesso: i giochi sono finiti 🙁
nonchalance
27 Ottobre 2017 alle 15:09Ah! Non lo sapevo.
Io uso il decoder di Sky per registrare..solo che, poi, non so come trasferire i file! 🙁
Lucius Etruscus
27 Ottobre 2017 alle 15:28Non ho digitale o satelliti, ma un semplice decoder “a scatoletta” da 20 euro, comprato apposta perché registra su pendrive: lo uso proprio come negli anni Novanta usavo le videocassette, per registrare film e programmi che non posso vedere. Purtroppo alcuni piccoli canali come il circuito Capri per motivi misteriosi non si riescono a registrare…
nonchalance
27 Ottobre 2017 alle 15:45M’interessa ‘sta cosa!
Puoi dirmi come si chiama e dove si attacca? USB oppure HDMI..?
Lucius Etruscus
27 Ottobre 2017 alle 15:50Quando torno a casa ti dico marca e modello, ma è una cosa normalissima, addirittura rozza. Sono andato al negozio e ho detto “Voglio un decoder con la pendrive per registrare”, e ho preso il primo che mi hanno dato, sulla ventina d’euro. L’ho attaccato, ho rispolverato una vecchia pendrive da 8 giga (più di quattro ore di registrazione, se non ricordo male) e così quando programmano in orari strani – e programmano SEMPRE in orari strani – non mi perdo niente. E, nel caso, catturo gli italian credits per la rubrica o le recensione zinefile ^_^ (spesso Cielo o TV8 trasmettono filmacci vergognosi che subito recensisco!)
Matt
28 Ottobre 2017 alle 19:27Io non avendo possibilità di registrare in pendrive utilizzo un VHS/DVD combo LG che registra su DVD i film dalla tv normale. Non costano neanche tanto e me non hanno mai dato problemi
Lucius Etruscus
28 Ottobre 2017 alle 20:55Molti anni fa usavo anch’io quel sistema, e lo trovavo ottimo. Purtroppo non facevano che rompersi e trovarne a prezzi accettabili era diventato molto difficile. Per anni non ho più registrato nulla – per fortuna ero riuscito a salvare su DVD i quintali di filmati fatti da ragazzo su VHS! – finché non ho trovato la pendrive per la TV e un comodissimo apparecchietto USB per PC, che registra agilmente dal videoregistratore che ci ho collegato. Rimpiango le ore di lacrime e sangue che ho impiegato in passato a riversare le VHS, visto che ora è diventato semplicissimo e pulitissimo! Il mio primo tentativo risale alla scheda Matrox di acquisizione video per PC… nel 1998! Pura follia: bastava un fotogramma con una scarica elettrostatica della VHS per rovinare tutto…
Ho fatto prima a conservare qualche centinaio di VHS dell’epoca piuttosto che salvarle in digitale 😀
nonchalance
29 Ottobre 2017 alle 00:08Quindi..?!
Come si chiama ‘sta roba? 😉
Lucius Etruscus
21 Novembre 2017 alle 08:42DiGiQuest HD
nonchalance
23 Novembre 2017 alle 02:18Ho scoperto un nuovo mondo! 🙂
Ma, il tuo ha anche un suo Hard Dish per registrare..? Alla maniera del MySky, ecco. Perché, ho visto che ci sono anche quelli..però, a quel punto, non so cosa sia più comodo per “prelevare” il registrato!
Lucius Etruscus
23 Novembre 2017 alle 08:42No, il mio è un semplice piccolo decoder che registra su pen-drive, ed è così gentile da dividere i file in pacchetti da 4 giga 😛
Per motivi a me ignoti capita che a volte registri di meno, ma credo dipenda dalla qualità: se per esempio registri da un canale che trasmette in HD penso che il maggior peso riduca il tempo di registrazione. (E’ però solo una mia supposizione.)
Anni fa comprai in offerta un Recoder che aveva un hard disk interno e registrava su quello, ma non avendo possibilità di uscita in pratica per tirar fuori la roba dovevi smontare l’hard disk ed attaccarlo al PC. Ma tanto dopo i canonici 2 anni (durata fissa di ogni apparecchiatura) si è rotto e vaya con Dios…
Questo decoder – preso per puro caso – registra senza fronzoli, soprattutto con timer – visto che il 99% dei programmi che mi interessano vanno in onda quando io non ci sono – e crea file .TS compatibili con tutto. Un gioiellino! 😉
nonchalance
23 Novembre 2017 alle 12:42Sì, la storia dell’HD è così anche per il decoder di Sky: “pesano” di più.
Ancora non ho deciso perché, non so se prenderlo in negozio oppure on-line..
Il tuo modello è questo? > https://www.amazon.it/Digiquest-Ricevitore-T2-H-265-DGQ-digitale-Display/dp/B076DMLRRS
Lucius Etruscus
23 Novembre 2017 alle 12:52Uh, no, è moooolto più ruspante: altro che display! 😀 Il telecomando però è identico. A memoria credo di averlo pagato tipo 24 euro nel negozio sotto casa…
nonchalance
23 Novembre 2017 alle 20:55Questo è il sito dell’azienda > http://www.digiquest.it/index.html
Sarà mica il 300 o il 400..?! 😉
P.S.: Quello che ti ho postato prima è il 600.
nonchalance
5 Dicembre 2017 alle 15:42Leggi qua > https://www.digital-forum.it/showthread.php?187118-Digiquest-DGQ400-500-600-HD/page2 😉
Io sto per prendere l’800 su Amazon!
Probabile che le “nuove” frequenze non le prenda più perché ora sta per arrivare il T2..
nonchalance
27 Ottobre 2017 alle 14:55Il film non è male ma, non è neanche tutto ‘sto granché! A mio parere.. 🙂
P.S.: Io ho il DVD “vecchio”..però, recentemente è uscito per la Sinister e non ne parlano tanto bene!
Lucius Etruscus
27 Ottobre 2017 alle 15:01Ho letto critiche ma non sono riuscito a tracciare con sicurezza la serie di DVD usciti in Italia.
nonchalance
27 Ottobre 2017 alle 15:12È uscito prima per la Pulp Video, poi per la Passworld (che è la stessa cosa/casa!) e, infine, per la Sinister. Io ho il secondo: ha la scritta SCI-FI COLLECTION in copertina.
Lucius Etruscus
27 Ottobre 2017 alle 15:26Grazie della dritta 😉
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