• Chicche quotidiane (11) – Lo Scarface che passa in tv

    Di recente mi sono rivisto in TV Scarface e onestamente lo ricordavo più lungo. Scopro che la versione televisiva italiana manca di molte scene tagliate immagino più per brevità che per censura (il film intero dura la bellezza di quasi tre ore).
    Durante l’ultimo passaggio televisivo ho fatto una foto a un cartello con un errore piuttosto sciocco:

    Cartello TRE MESE DOPO nel film Scarface che passa sul canale TV Iris di mediaset
    A proposito delle scritte in italiano. Se non erro ci dovrebbero essere almeno due versioni del film che circolano in DVD. Una prima edizione DVD presentava la versione televisiva ovvero quella accorciata di diversi minuti ma con scritte in italiano (come nell’immagine sopra); scritte che, errori a parte, trovo molto comode. Le successive edizioni proposero invece la versione integrale (con alcune scene estese) ma con scritte su schermo originali, ovvero in inglese. Onestamente odio quando nell’home video si perdono le vecchie scritte in italiano. Se il film te lo guardi in italiano è bene che ci siano anche i testi in italiano. Questa la versione originale:

    Non è detto che l’errore dei “Tre mese dopo” (mese invece di mesi) non sia uno dei tanti cartelli ricostruiti a Mediaset e non quello che avremmo visto originariamente al cinema. Tutto può essere.
    Scarface purtroppo è uno di quei film di cui è scomparsa la versione cinematografica italiana. Ed è fastidioso dover leggere traduzioni sottotitolate delle scritte su schermo quando so che esiste una versione della pellicola con testi già in italiano.
    Se mi sbaglio sulle versioni esistenti in DVD sentitevi in diritto di correggermi. Non posseggo Scarface in DVD/Bluray perché mi hanno detto che l’audio italiano è peggio di quello in VHS… ma almeno non è ridoppiato! Per ora.

    Un’altra curiosità sulle scritte in italiano. Nelle prime scene del film appare in sovraimpressione la descrizione di una sommossa nel centro di detenzione. Il testo in inglese ha un carattere stile terminale del computer della polizia…

    Scritte su schermo dall'inizio di Scarface
    …in italiano invece ricorda più il carattere “macchina da scrivere” che in Italia non venne sostituita con i computer ancora per moltissimi anni. Dunque l’adattamento italiano potrebbe essere un adattamento non solo linguistico ma anche culturale? Il comunicato della polizia in inglese sembra essere battuto al computer mentre in italiano sembra battuto a macchina e ci risulta pertanto più familiare (almeno per gli anni ’80). Queste sono ovviamente mie seghe mentali che potete condividere o meno, comprendere o meno, ma sono pure il solo che ne parla e qualcuno lo dovrà pur fare prima che queste pellicole con testi in italiano scompaiano per colpa di moderne edizioni DVD. 😉

  • Zabaione o aranciata? (Una poltrona per due, 1983)


    Nel film Una poltrona per due (Trading Places, 1983), uno dei film classici del periodo natalizio che gode di un eccezionale adattamento italiano, c’è una battuta che viene leggermente alterata in italiano e anche il modo in cui è recitata non aiuta a renderla memorabile come lo era originariamente. Sia chiaro che adoro questo film sia in italiano sia in inglese, anzi forse lo guardo più volentieri in italiano, quindi si tratta proprio di un cavillo che però mi è tornato alla mente riguardando il film in TV durante questi giorni di festa.

    [Non tradurrò le battute della versione originale perché quella italiana ne è già la traduzione perfetta. In evidenza l’unica vera variazione]

    Originale
    Louis
    : My God! The Dukes are going to corner the entire frozen orange juice market!
    Ophelia: Unless somebody stops them…
    Coleman: …or beats them to it. [tutti si voltano verso il mite maggiordomo Coleman, sorpresi del suo inaspettato suggerimento]
    Coleman: Eggnog?

    Italiano
    Louis
    : Mio Dio! I Duke potrebbero controllare tutto il mercato del succo d’arancia congelato!
    Ophelia: Si, se qualcuno non li ferma…
    Coleman: …o li batte in volata! [tutti si voltano sorpresi]
    Coleman: Aranciata signori?

    Non capisco perché eggnog, un prodotto natalizio molto consumato negli Stati Uniti che si avvicina fondamentalmente al nostro zabaglione, sia stato tradotto come aranciata. Prima di tutto l’aranciata non sembra una cosa da offrire a Natale, in secondo luogo il maggiordomo in quella scena ha in mano una zuppiera piena di liquido denso, simil-zabaione appunto, ben visibile. Quindi che tipo di aranciata dovrebbe essere? Un’aranciata andata a male? Posso solo pensare ad esigenze di sincronia con il labiale ma perché proprio l’aranciata? Che abbiano voluto associarla all’aranciata calda, una bevanda natalizia assai poco comune che è sì speziata ma non alcolica? Il nesso in realtà dovrebbe essere proprio con la trama, incentrata sulla speculazione in borsa sul succo d’arancia congelato ma come battuta è un po’ piatta secondo me, proprio per l’assenza di un riferimento culturale a tema che la renda memorabile.
    Difatti, se la battuta può sembrare superflua a coloro che non ricordano bene il film, sappiate soltanto che la si può facilmente trovare nella lista delle citazioni cinematografiche più celebri per gli americani. In inglese, detta in quel modo e in quel particolare momento, fa ridere ogni volta. È una delle frasi del film che più viene ricordata, mentre in italiano, devo dire la verità, non rimane impressa.

    L’eggnog è anche presente in un altro film natalizio più celebre forse nel mondo anglosassone che in Italia: National Lampoon’s Christmas Vacation (1989), arrivato da noi con il titolo Un Natale esplosivo (effettivamente sul finale c’è anche un’esplosione). In questo film viene chiamato zabaione come è lecito che sia.